Lorica: Dinapoli, ”gufi e demagoghi non accelerano apertura impianti”

Cosenza – “Quando un consigliere regionale di opposizione “gufa”, utilizzando e strumentalizzando i ritardi e i contrattempi che possono verificarsinel corso di un’operazione complessa come quella che riguarda la messa in funzione di una struttura complessa come quella dei nuovi impianti di risalita di Lorica, offende e mortifica l’intelligenza dei cittadini e non contribuisce in alcun modo alla soluzione dei problemi”.
E’ quanto afferma, in una nota, la segretaria del Circolo del Pd di Rovito, Rosita Dinapoli.
“E’ evidente che coloro che si dilettano a contare le ore e i minutitentando di gettare la croce sul Presidente della Regione, Mario Oliverio-prosegue la segretaria dem-hanno un unico obiettivo:mettere in piedi, senza alcuna possibilità di successo,solo un’operazione di mero sciacallaggio politico e non aiutano a creare un clima positivo intorno ad una iniziativa che, a seguito dellenote e drammatiche vicende giudiziarie che hanno condizionato e ritardato la realizzazione di questa importante struttura, non sarebbe mai giunta a compimento e un investimento di circa 16 milioni di euro sarebbe andato inevitabilmente in fumo. Le popolazioni silane e presilane e gli operatori turisticisanno bene che è solo grazie all’azione caparbia e pressante dello stesso presidente Oliverio, alla sensibilità della magistratura, al lavoro svolto dagli amministratori giudiziari, dal Commissario del Comune di Casali del Manco e di quanti si sono spesi per la realizzazione di questa importante opera che oggi possiamo dire di essere finalmente ad un passo dall’apertura di una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del comprensorio silano e dell’intera regione. I tempi dei collaudi dipendono dall’Ustif e non dal Presidente o dalla Giunta Regionale ed è operazione inutile, strumentale ed estremamente pericolosa quella di stare con il fiato sul collo di chi dovrebbelavorare, invece, in un clima sereno e tranquillo per poter garantire agli utenti e ai cittadinimassima sicurezza ed efficienza degli impianti”.
“I demagoghi inconcludenti -conclude la segretaria del Circolo Pd di Rovito- anzicchè menare il can per l’aia ed alzare cortine fumogene finalizzate soltanto alla propaganda e alla strumentalizzazione, avanzino proposte ed idee per il rilancio e la valorizzazione del territorio silano e presilano. Si misurino e si confrontino con i territori e le popolazioni. Siano concretamente al fianco degli operatori economici. Criticare sempre e comunque senza mai misurarsi su fatti, proposte ed azioni concrete serve solo ad alimentare il vento dell’antipolitica e ad allontanare i cittadini dall’impegno e dalla responsabilità”.