Sanita’: Occhiuto, scelta sito nuovo ospedale spetta a Comune

Cosenza  – “Abbiamo una massa enorme di risorse non spese per incapacita’ della Regione Calabria. Ci sono ospedali gia’ appaltati, ma di cui non sono neanche partiti i lavori, come quello della Sibaritide. Nel caso di Cosenza, preciso che ci sono solo un terzo delle risorse disponibili e non sono state neanche impegnate. Si perderanno comunque, secondo me”. Lo dice  il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, in riferimento alla conferenza stampa tenuta ieri da Mario Oliverio, che ha paventato il rischio della perdita dei finanziamenti per la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza, a causa della mancata scelta del luogo e prospettando che venga costruito in un’area fuori dal comune bruzio.
“Scegliere il sito e’ competenza del Comune – dice Occhiuto – e lo studio di fattibilita’ ne prevede tre diversi. Che si mandi questo studio al Ministero e si vada avanti. La Regione fa un’invasione di campo, scorretta, perche’ si sostituisce alle competenze del Comune e ne fa un discorso unico – sostiene il sindaco di Cosenza – e io continuo a sollevare un problema di tipo urbanistico, che e’ strano che nessuno sollevi”.

“Si parla di scelte scellerate fatte nei decenni passati – dice Occhiuto – ma poi nessuno discute di riqualificazione di strutture esistenti e di consumo zero di suolo. Dobbiamo porci con un atteggiamento di recupero.”. “Certo che la prima esigenza e’ quella sanitaria – dice ancora Occhiuto – ma ci sono anche altre esigenze da parte di cittadini, come quella di vivere la citta’ con opere riqualificate e quartieri non abbandonati. “iguardo ai tre siti proposti, valutati per costi e benefici, – precisa Occhiuto – direi che si devono valutare diversamente, anche relativamente a fattori di cui non si e’ tenuto conto. “o dato sempre la massima disponibilita’ per concludere l’accordo, sollevando il problema dell’abbandono del vecchio sito e del Mariano Santo, che e’ stato recentemente riqualificato – afferma il sindaco di Cosenza – ma poi non abbiamo avuto piu’ notizie dai delegati della Regione”. “Io vorrei che si andasse avanti con le procedure, ma siccome non credo che i tempi siano stretti – conclude Occhiuto – c’e’ tempo per la scelta del sito”.