Castrovillari: commissione comunale sanità su ruolo Spoke

Castrovillari – Per rispondere adeguatamente ai reali bisogni dei cittadini in ambito diassistenza ritracciando una più attinente forma organizzativa che risponda alle nuove esigenze dell’Ospedale e del Territorio.
Il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, in qualità di coordinatore della Commissione Sanità nata dall’urgenza di porre azioni, per il rilancio dello Spoke di Castrovillari e della Sanità nel Territorio, ha svolto una riunione , presenti Sindaci, Amministratori, consiglieri comunali, operatori sanitari ed esponenti del Comitato Territoriale delle Associazioni per la tutela della salute e dell’ospedale di Castrovillari.
Durante il momento, svoltosi nel palazzo di Città, sono state poste le diverse questioni che ancora angustiano fortemente il nosocomio a partire dall’esigenza di personale in ogni ambito: dall’Unità di Ortopedia al collaudo delle nuove sale operatorieche rimosse piccole anomalie dovrebbero partire ad ottobre e necessarie per rispondere alle varie patologie, ai problemi inerenti posti letto e professionalità di altre Unità sempre più ridotte come soffre ed esprime il laboratorio di analisi( anche per le quiescenze) e risentirà maggiormente nel periodo estivo senza parlare i lavoro che si sobbarca sempre più dal lavoro territorio; altro problema serio il pronto-soccorso bisognoso di unità e dignità,l’anestesia che deve caricarsi dei bisogni dei diversi reparti, l’oculistica da garantire come Unità Dipartimentale anche per l’alto numero di interventi effettuati, la lungo degenza/ post-acuzie, gastroenterologia , reumatologia con le deficienze che si trascinanole specialistica tra urgenze di nuove capacità per dare risposta e miglioramenti anche strutturali oltre che arredi.
A tal proposito è stato redatto un preciso documento che il Sindaco di Castrovillari trasmetterà al direttore dell’ASP, Mauro, al Commissario Regionale, Scura, al Presidente della Regione, on. Oliverio e al Prefetto al fine di segnalare e richiamare l’attuale situazione che preoccupa sostanzialmente operatori e cittadinanza.
L’iniziativa, legata al miglior svolgimento di questo percorso congiunto, condiviso e partecipato per ottenere risposteimmediate ed adeguatenonché monitorare costantemente scelte, investimenti strumentali ed interventi dell’ASP, si dipana – come è stato detto- a tutela del diritto alla salute e quindi dello stesso spokecome luogo che deve comprendere quei contenuti , come richiama l’atto aziendale, per cui svolge il suo ruolo sul Territorio (nonostante le criticità oggettive e grazie all’impegno ed ai sacrifici di tutti gli operatori)e la legge gli attribuisce con ben 223 posti letto da offrire ed ancora non del tutto disponibili.
I servizi con le soluzioni attese per lo Spoke di Castrovillari saranno la testa di ponte di questo impegno che viene rilanciato ancora una volta a più vociper raggiungere,poi, gli obiettivi proposti e da determinare nelle sedi opportune, tra ASP e Regione “su cui – è stato detto- è fondamentale una sostanziale attenzione rispetto alle esigenze di cura dei cittadiniper i livelli minimi di assistenza, a rischio se non salvaguardati e potenziati come si deve. “