Turismo: 250 visitatori tedeschi oggi a Morano Calabro

Morano Calabro (Cosenza)  – Un gruppo di duecentocinquanta turisti tedeschi ha visitato stamane Morano e le sue bellezze artistiche, paesaggistiche e naturalistiche. Gli ospiti sono stati accolti dal sindaco Nicolò De Bartolo e condotti alla scoperta del centro storico dalle guide ufficiali Mariella Rose e Franca Piluso. «La sinergia tra le istituzioni che hanno salutato con entusiasmo l’iniziativa, le guide ufficiali del Parco Nazionale del Pollino, l’Aigae e le Guide Turistiche Regionali – dichiarano Rose e Piluso – è stata fondamentale per portare a compimento questa esperienza innovativa e molto importante per lo sviluppo del territorio. Dal canto nostro abbiamo coinvolto figure professionali e interpreti qualificati in lingua tedesca e inglese, così da poter rendere piacevole per gli ospiti la comprensione del nostro patrimonio materiale e immateriale». Nel programma non potevano mancare la gastronomia e la tradizione. E infatti agli ospiti tedeschi è stata offerta la degustazione delle “vecchierelle” (crespelle) – preparate dalla signora Lina Fittipaldi – e di prodotti agroalimentari. Nel corso della giornata, suoni e melodie folcloriche curate del maestro Luigi Stabile, costumi tipici e gli abiti rinascimentali indossati nella manifestazione “Festa della bandiera”. Oltre ad ammirare le emergenze culturali del posto, la comitiva è impegnata in una scarpinata lungo il tracciato dell’antica ferrovia Calabro/Lucana.

«Per crescere occorre cooperazione e impegno», è il commento del sindaco Nicolò De Bartolo e del consigliere delegato al Turismo, Salvatore Siliveri. «Quando le istituzioni – dicono – incontrano realtà private con le quali condividere idee e piani di sviluppo, immaginare progetti di promozione finalizzati ad attrarre flussi turistici, diventa più semplice e i risultati lentamente divengono più tangibili ed evidenti. Oggi salutiamo con entusiasmo gli ospiti tedeschi e li invitiamo a frequentare i nostri luoghi e ad investire nel nostro centro storico, dove la vita, lo dimostrano i centenari presenti, scorre serena e longeva. L’estate 2019 – concludono De Bartolo e Siliveri – ha fatto registrare un sostanzioso incremento di arrivi e presenze, la qual cosa, frutto diretto del costante lavoro realizzato in questi ultimi anni, ci riempie di soddisfazione. Ora serve continuità. Ed è quel che stiamo facendo. Sapendo di poter contare su soggetti propositivi e operativi come la società Perla del Pollino cui va la nostra gratitudine».