Assunto nuovo presidente associazione SUD Unical

Rende – Andrea Pio Assunto è il nuovo presidente dell’associazione SUD dell’Università della Calabria. Studente di Ingegneria civile e socio fondatore dell’associazione, è stato eletto all’unanimità nel corso di una riunione tenutasi nei giorni scorsi all’Unical nella sede SUD (Cubo 7/11), e succede al già senatore accademico Michele Leonetti.
“Sono orgoglioso dell’incarico che, all’unanimità, mi è stato conferito e prometto di ripagare la loro fiducia, giorno dopo giorno, battendomi sempre per l’unico interesse per cui SUD è nata: sostenere gli studenti. Da oggi, con il nostro senatore accademico, Antonio Maiolino, con il nostro consigliere d’amministrazione di lista “Noi”Vincenzo delle Donne, e i ragazzi eletti nei vari organi dipartimentali, porteremo avanti le nostre idee di ecosostenibilità, diritto allo studio e di educazione contro ogni tipo di discriminazione, favorendo la promozione di eventi tematici sia nel nostro Ateneo e che in tutto il territorio”. È quanto ha affermato Andrea Pio Assunto, neo presidente di un’associazione che oggi è diventata punto di riferimento per tantissimi studenti Unical e co-fondatrice della lista “Noi” che alle scorse elezioni di maggio è riuscita ad eleggere svariati rappresentati degli studenti nei vari organi.
“Tanti sono i tesserati impegnati tutti i giorni ad offrire aiuto e servizi agli studenti Unical. In molti – ha spiegato Andrea Pio Assunto – vengono a trovarci in sede per avere informazioni sul piano di studi, o per avere maggiori notizie sulle borse di studio e alloggi, le domande part-time per attività connesse ai servizi di Ateneo, immatricolazioni, etc. Il nostro obiettivo? È quello di rendere l’offerta didattica dell’ateneo sempre più moderna e attrattiva, garantire il diritto allo studio ai tanti studenti della nostra università e promuovere le tante eccellenze e i riconoscimenti a livello internazionale che vanta la nostra Università. Bisogna, quindi, accrescere la consapevolezza all’interno di tutti noi che con le giuste risorse possiamo essere sempre più competitivi e porre fine alla fuga dei cervelli”.