Cosenza, 28 mag. – Cartelli e striscioni, tra cui uno con la scritta “bocciamo il ministro non gli studenti”. Sono scesi in piazza, questa mattina, gli studenti cosentini, che hanno tenuto un sit-in davanti alla Prefettura per il diritto allo studio e per chiedere di tornare a scuola. “Mancano venti giorni alla maturità e tutto è poco chiaro – dicono gli studenti – e ancora tanti di noi non hanno ottenuto i rimborsi per le gite scolastiche annullate o per i trasporti pubblici dei quali non hanno usufruito”.
Gli studenti lamentano anche che, a loro parere, la didattica a distanza abbia funzionato per pochi, perché chi non ha un pc adatto o una connessione veloce è stato fortemente penalizzato. Infine, gli studenti vogliono tornare a scuola, a settembre, tutti e non con classi divise per metà in aula e metà collegate via internet. “Chiediamo la sanificazione degli edifici scolastici, una seria ristrutturazione e la riorganizzazione delle classi – dicono gli studenti – con meno studenti in ogni classe per rispettare il distanziamento sociale”.