Guardia di finanza Cosenza 247°anniversario della fondazione del corpo

Cosenza – Celebrato questa mattina a Cosenza, nel cortile interno alla caserma“Domenico Fazio”, il 247° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. La ricorrenza si è svolta, con l’adozione delle prescritte misure di distanziamento sociale e di protezione individuale, alla presenza del Prefetto di Cosenza, Dott.ssa Cinzia Guercio,e di una ridotta rappresentanza dei Reparti alla sede e del personale in congedo della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.La cerimoniamilitare, preceduta dairiti dell’“Alzabandiera”e della deposizione di una corona per la “commemorazione dei caduti del Corpo”davanti al monumento che li ricorda, è stata presieduta dal Comandante Provinciale Cosenza, Colonnello Danilo Nastasi.Nell’occasione, è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale e, in conclusione, è stata recitata la “preghiera del Finanziere”.Al terminedella celebrazione, l’Autorità di Governo, accompagnata dal Colonnello Danilo Nastasi, ha visitato gli ufficie i Reparti alla sede del Comando Provinciale, soffermandosi in particolare presso la Sala Operativa, il Poligonoe la Stazione del Soccorso Alpino, queste ultime uniche strutture presenti in CalabriaDurante la visita, il Comandante Provinciale ha illustrato i compiti istituzionalmente attribuiti al Corpo, quale Polizia Economico-Finanziaria, con particolare riguardo anche alle attività svolte in base alle direttive puntualmente emanate dalla Prefettura. Congedarsi, l’Autorità di Governo ha espresso all’Ufficiale parole di apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto, manifestando la propria gratitudine per l’impegno costantemente profuso delle Fiamme Gialle cosentine. Nel 2020,i Finanzieri cosentini hanno conseguito i seguenti principali risultati:-
Circa 6 milioni di euro il valore dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. Oltre 12,7 milioni il valore dei beni proposti per il sequestro.-10 milioni il valore degli appalti in cui sono state riscontrate irregolarità.-oltre 11,5 milioni il valore delle condotte illecite segnalate alla magistratura contabile a carico di 94 soggetti.-49 persone denunciate, di cui 3 finite in manette, per aver distratto patrimoni per oltre 38 milioni di euro.-scoperti 127 casi di indebita percezione del reddito di cittadinanza.bilanciooperativodel2020

Nel corso del2020le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Cosenza hanno eseguito 5.028interventi operativie 2.582indaginidelegate dalla magistratura ordinaria e contabilein tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.
LOTTAALL’EVASIONE,ALL’EVASIONEEALLEFRODI
FISCALI
Anche la Guardia di Finanza cosentina, in linea con le direttive impartite dall’Organo di vertice del Corpo, ha concentratol’attenzione operativa verso le ipotesi più gravi e insidiose di frode nonché nei confronti dell’economia sommersa, attraverso interventi mirati e selettivi, fondati sull’incrocio delle banche dati fiscali e di polizia, sul controllo economico del territorio e sulle risultanze delle indagini di polizia giudiziaria e valutaria.
Individuati 26evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti all’Amministrazione finanziaria e 106lavoratori in “nero”o irregolari.Sono stateeseguite, inoltre, 43indagini di polizia giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 36soggetti, di cui2 arrestati, per reati fiscali.Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e IVA è di circa1 milione di euro, mentre le proposte di sequestro,tuttora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria,ammontano a 6,1 milioni di euro.Nel settore dei giochie delle scommesse illegali, sono stati eseguiti 49 controlliche hanno permesso di irrogare sanzioniper oltre355 mila euro, di denunciare10 soggetti, discoprire 32 agenzie clandestine.
CONTROLLOAGLIILLECITINELSETTOREDELLATUTELADELLASPESAPUBBLICAALBANDOCORRUZIONEESPRECHIFenomenologia illecita contro cui,dopo l’evasione, il Corpo continua a riversarele proprie migliori risorse investigative è la corruzione, campo nel quale, neldecorso anno, la Guardia di Finanza di Cosenza ha denunciato 67persone, di cui 6 in stato di arresto.Il valore degli appaltiincui sono state riscontrate irregolarità è stato di circa 10milioni di euro; contestualmente, l’ammontare complessivo delle gare sottoposte a controllo si è attestato a oltre 34 milioni di euro: il che si traduce nel 29,4% di irregolarità nell’aggiudicazione delle gare oggetto di indagine.
Alla corruzione,spesso si affianca il danno erariale: nel 2020 le Fiamme Gialle cosentine hanno segnalato condotte illecite alla Magistratura contabile per oltre 11,5milioni di euroa carico di 94 soggetti.
FRODIALBILANCIONAZIONALEECOMUNITARIO–REDDITODICITTADINANZA
Le frodi scoperte in danno del bilancio nazionale e comunitario sono state di oltre 3,1milioni di euro;diimportosimilarequelle rivelate nel settore della spesa previdenziali e sanitaria. I soggetti denunciatisono stati 372, con l’esecuzione di 801 interventia tutela dei principali flussi di spesa pubblica.Tra i controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, il Corpo ha realizzato uno specifico dispositivo operativo volto al contrasto dei fenomeni di illecita apprensionedel“reddito di cittadinanza”. Gli interventi eseguiti hanno permesso di intercettare oltre 1 milionedi euro indebitamente percepito e 208 mila eurodi contributi richiestie non ancora riscossi, nonché di denunciareall’Autorità Giudiziaria 127responsabili.
LOTTAALLACRIMINALITÀORGANIZZATAEDECONOMICO-FINANZIARIACONTRASTOPATRIMONIALEALLEMAFIE,LOTTAALRICICLAGGIOEALFINANZIAMENTODELTERRORISMO
Le indagini patrimoniali, volte a sottrarre le risorse finanziarie e patrimoniali dalle quali le consorterie criminali traggono sostento, hanno portato alla proposta di sequestro e sequestro di beni e valori per oltre 18,7milioni di euro.Il valore del riciclaggio accertatonell’ultimo anno si è attestato attorno a 364 mila euro.10i controlli preventivi nei confronti dei money transfer.
particolare riguardo al campo dei reati fallimentari, sono statisegnalati49 responsabili, 3 dei quali finiti in manette, per aver distratto patrimoni di oltre 38milioni di euro. È continuata incessante anche la collaborazione istituzionale con l’Autorità Prefettizia, quale fulcro del sistema di prevenzione antimafia in ambito provinciale.Complessivamente, sono stati eseguiti 1.171 accertamenti, a seguito di richieste pervenute dal Prefetto di Cosenza, la maggior parte dei quali riferite alle verifiche funzionali a rilascio della documentazione antimafia.
ILMERCATODEL“FALSO”
In tema di sicurezza prodotti, di contrasto alla contraffazione,falsomade in Italye lotta all’illecito sfruttamento economico delle opere protettedal diritto d’autore, i Reparti operativi della Provincia di Cosenza hanno sequestrato oltre 65 mila di prodotti contraffatti, con falsa indicazione “made in Italy”o non sicuri.
OCCHIOALLEBANCONOTE
La contraffazione non ha risparmiato alcun settore: ne sono testimonianza le banconote, le monete, i titoli, i certificati e i valori bollati falsi sequestrati per un valore complessivo che supera83 mila euro. SOSTEGNOALLEPERSONEINDIFFICOLTÀ
Nel 2020, gli interventi effettuati dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.)di Cosenza-compostoda militari altamente specializzatiin grado di operare in ambiente montano, ipogeo, impervio e non antropizzato, e di unità cinofile da soccorso–sono stati 22ed hanno permesso di portare in salvo 22persone;2le salme di persone scomparse recuperate.La crisi sanitaria connessa al Covid-19 ha visto la Guardia di Finanza fortemente impegnata, inoltre, nelle attività a tutela dei consumatori, principalmente volte a contrastare le fattispecie fraudolente riferite, da un lato, all’illecita commercializzazione di beni utili a fronteggiare l’emergenza epidemiologica e, dall’altro, a condotte ingannevoli e truffaldine.In tale contesto, sono stati denunciati 91soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione, sequestratioltre 27 mila di mascherinee dispositivi di protezione individuali.Nel complesso, durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ha interessato l’intero territorio nazionale, la Guardia di Finanza, unitamente alle altre Forze di Polizia, ha assicurato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio eseguendo,nella nostra provincia, 813 interventi e segnalando amministrativamente483 responsabili.