Cosenza – Nella tarda mattinata di oggi, i carabinieri della Compagnia di Cosenza, hanno sorpreso, in contrada Vaglio Lise, un cittadino romeno intento a raccogliere delle matasse di cavi in rame della linea telefonica, ancora inguainate, per poi bruciarle per recuperarne il metallo. I militari lo hanno sorpreso nei pressi del fiume Crati, dove e’ facile eludere i controlli e darsi alla fuga. L’uomo, L.L., 43 anni, abitante nel campo Rom di Vaglio Lise, non ha saputo fornire spiegazioni sul possesso del rame. E’ stato pertanto denunciato in stato di liberta’ alla Procura di Cosenza per ricettazione. I cavi, che erano di proprieta’ della Telecom, sono stati restituiti.