‘Ndrangheta: clan Rango-zingari preparava “giorno del giudizio”

carabinieri15-05-01
Cosenza – E’ stata denominata “Doomsday” l’operazione contro il clan Rango-zingari di Cosenza (dal titolo di un film che cita “il giorno del giudizio”), perche’ la cosca preparava una resa dei conti, e il nome deriva da quanto detto da uno degli indagati nel corso di un’intercettazione, nella quale preannunciava il giorno della “resa dei conti”, forse tra membri del gruppo.
Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il procuratore Capo della DDA di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, il procuratore aggiunto Vincenzo Luberto e il pm Pierpaolo Bruni, oltre ai vertici dei carabinieri di Cosenza, e’ stato sottolineato che l’inchiesta, partita due anni fa, ha portato alla luce anche la vicenda di un imprenditore vessato dal gruppo criminale, che tento’ perfino il suicidio per sfuggire alla morsa degli estorsori. Alcuni dei fermati sono stati gia’ coinvolti nelle intimidazioni contro gli amministratori del comune di Marano Marchesato. Molti riscontri sono stati offerti dalle dichiarazioni dei tre fratelli Foggetti, Ernesto, Vincenzo e Adolfo, membri di spicco della criminalita’ cosentina e oggi collaboratori di giustizia.