Cosenza – “Noi approviamo un codice alla vigilia delle elezioni. E’ una prassi della nostra Commissione, non e’ il primo e si caratterizza per essere anche piu’ rigoroso della legge Severino”. Lo ha detto a Rende (Cs) la presidente della commissione antimafia, Rosy Bindi, parlando del codice che servira’ a vagliare i curricula dei candidati alle elezioni. “Alla luce del codice prenderemo in esame le candidature. E’ un lavoro enorme – ha detto Bindi – e ci sofferemeremo su alcune regioni che presentano piu’ criticita’. “l codice fa riferimento ad atti dell’autorita’ giudiziaria – ha detto Bindi – ma vorremmo fare un codice che prescinde dai provvedimenti della magistratura, perche’ la politica dovrebbe arrivare prima della magistratura nel selezionare la propria classe drigente”.