‘Ndrangheta: operazione contro cosche del tirreno cosentino

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Cosenza – I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura distrettuale antimafia, nei confronti di 21 persone, esponenti della criminalita’ organizzata operante sul tirreno cosentino e ritenute responsabili, a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, turbata liberta’ degli incanti, favoreggiamento personale, traffico di tabacco lavorato estero, ricettazione, calunnia, intralcio alla giustizia e violazioni di domicilio, tutti aggravati dalle metodologie mafiose. Le indagini hanno consentito di delineare gli assetti di un’associazione per delinquere di tipo ‘ndranghetistico denominata “Valente-Stummo”, operante nel territorio del comune di Scalea e nei paesi vicini, in collegamento con la cosca Muto di Cetraro, alla quale sottostava. L’attivita’ della cosca era finalizzata al controllo e allo sfruttamento delle risorse economiche della zona mediante il compimento di delitti contro il patrimonio e contro la persona e, in particolare, la consumazione di estorsioni ai danni di commercianti ed imprenditori del luogo, nonche’ la turbata liberta’ degli incanti finalizzata ad accaparrarsi immobili di rilevante valore, inibendo la partecipazione all’asta di altre persone. L’indagine, denominata Plinius 2, e’ la prosecuzione dell’attivita’ investigativa che aveva portato, nel luglio del 2013, all’esecuzione di 39 provvedimenti cautelari riguardanti anche alcuni amministratori comunali di Scalea (CS), tra cui il sindaco, 5 assessori e il Comandante della locale polizia municipale. Sulla base delle risultanze investigative circa il condizionamento da parte della criminalita’ organizzata di quella amministrazione comunale, il 25 febbraio del 2014 era stato emesso il Decreto del Presidente della Repubblica per lo scioglimento del Consiglio comunale di Scalea, ancora oggi gestito da una Commissione straordinaria. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa alla quale parteciperanno il Procuratore Nazionale Antimafia, Franco Roberti, e i magistrati della DDA di Catanzaro, che si terra’ presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Cosenza alle ore 11,30.