Catanzaro – Gia’ convocare la prima prova con soli 21 giorni di preavviso e’ una cosa sconcertante, ma addirittura prevedere di correggere 5.000 compiti in sette giorni e di stabilire una seconda prova l’8 luglio , passando dall’Umbria al Lazio, e’ cosa che nemmeno Dario Argento sarebbe stato in grado di prevedere”. Lo affermano, a proposito del concorso Rai, i senatori Antonio Gentile, Giovanni Bilardi e Piero Aiello di Ncd-Area popolare. “Per un anno – dicono i senatori- abbiamo inviato comunicati stampa e mail a Gubitosi e Tarantola, senza ricevere mai uno straccio di risposta. Oggi veniamo a sapere che i 400 che passeranno i quiz saranno chiamati ad horas dopo una settimana a Roma. A questo punto confidiamo nell’autorevolezza di Ferruccio De Bortoli, Presidente della commissione giudicatrice – conclude la nota- affinche’ intervenga e sventi questa vergogna”.