Armi: tre persone arrestate a Reggio dai Carabinieri

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Reggio Calabria – Tre uomini sono stati arrestati dai Carabinieri di Reggio Calabria in seguito al ritrovamento di armi da sparo in un casolare in localita’ Limbone, periferia collinare del capoluogo. I tre arrestati sono Guglielmo Telli, 34enne reggino, Radko Petkov, 60enne bulgaro (entrambi condotti in carcere e indagati per ricettazione, detenzione di arma clandestina e detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni) e Raffaele Domenico Chiriatti, 50enne reggino (sottoposto agli arresti domiciliari e indagato per cessione di armi comuni da sparo). Nel corso di una perquisizione in un casolare i Carabinieri hanno rinvenuto le armi riposte in un armadietto all’interno di un locale adibito a garage. Si tratta di un fucile con matricola punzonata, sei fucili e una pistola tutti con matricola, 13 munizioni cal. 9 e 43 cartucce cal. 12. Secondo le risultanze delle indagini, Telli sarebbe l’effettivo “proprietario” delle armi e delle munizioni, successivamente affidate per la custodia al bulgaro, trovato in possesso delle chiavi dei locali; mentre Chiriatti sarebbe il formale titolare delle 7 armi da sparo matricolate, denunciate come in custodia nella sua abitazione e delle quali non era mai stato denunciato il furto o la cessione. Nei giorni successivi al rinvenimento i Carabinieri hanno effettuato un controllo nell’abitazione di quest’ultimo, senza rilevare alcun segno di effrazione sull’armadietto dove le armi erano custodite, circostanza che secondo gli investigatori Chiariatti avrebbe avuto cognizione della cessione delle armi a Telli, persona con cui sarebbe stato in contatto. Le armi sono state inviate al Ris di Messina per accertare il loro eventuale impiego in azioni delittuose.