Lamezia: assolti in appello Domenico Esposito e Giuseppe Talarico

-di Claudia Strangis
Lamezia Terme – Sono stati assolti in secondo grado, dal reato di favoreggiamento in favore del loro datore di lavoro Vincenzino Sinopoli, Domenico Esposito e Giuseppe Talarico. I due, assolti anche in primo grado, erano accusati di avere sviato le indagini relative alla morte del lavoratore Bruno Montilla, perché, secondo l’accusa, avrebbero aiutato il loro datore di lavoro tramite false dichiarazioni. Oggi, la conferma dell’assoluzione da parte della Corte di Appello di Catanzaro che, accogliendo l’appello proposto dai difensori di fiducia dei due, gli avvocati Giuseppe Spinelli e Domenico Sinopoli, ha escluso ogni forma di responsabilità di Esposito e Talarico. È stata tenuta in considerazione, inoltre, l’intervenuta assoluzione, nel frattempo, di Vincenzino Sinopoli, per il reato di omicidio colposo. Reato del quale il datore di lavoro era stato accusato, a causa della supposta violazione di norme antinfortunistiche, per la morte del lavoratore  Bruno Montilla.