A3: Anas, riapre carreggiata nord viadotto Italia

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Campotenese (Cosenza) – Riapre la carreggiata nord del viadotto Italia, sulla A3 Salerno-Reggio Calabria. In occasione dell’esodo estivo l’Anas ha inaugurato la galleria Fossino, nel territorio di Lauria, e ripristinato il transito sulla carreggiata nord del viadotto chiuso il 2 marzo 2015, a seguito del crollo di una campata che provoco’ la morte di un giovane operaio. Presenti al taglio del nastro, il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, il presidente della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio e il procuratore generale della Repubblica di Catanzaro, Raffaele Mazzotta. Il viadotto Italia, sequestrato dall’autorita’ giudiziaria, dovra’ essere ricostruito entro il 2017, ma il presidente di Anas ha annunciato che “sara’ fatto ogni sforzo per completare l’opera entro l’anno prossimo”.

“La riapertura di oggi – ha spiegato il ministro delle Infrastrutture, Delrio – e’ una prima risposta che permette comunque l’afflusso da e per la Calabria e la Sicilia. Lo abbiamo fatto in accordo con le amministrazioni, la Procura e i soggetti coinvolti. Vogliamo cambiare verso alla nostra azione – ha concluso Delrio – e di mettere al primo posto la manutenzione delle opere esistenti e il completamento di quelle iniziate”.
Gianni Vittorio Amrani, invece, ha sottolineato che “Anas ha mantenuto la promessa di ripristinare, entro luglio, la viabilita’ interrotta sulla A3. Non e’ una festa quella di oggi – ha sottolineato il presidente di Anas – perche’ non dobbiamo dimenticare il 2 marzo scorso, qui e’ deceduto un operaio. Ma abbiamo ritenuto fosse necessario comunicare la riapertura perche’ a breve l’autostrada sara’ interessata dai grandi flussi di traffico, e i clienti devono sapere di poter contare su un parziale ma funzionale ripristino della viabilita’”.
A3: Delrio, non piu’ incubo ma segno rinascita
La Salerno Reggio Calabria, per il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, “non piu’ incubo, ma segno di rinascita”. Delrio, questa mattina, ha presenziato l’apertura al traffico della galleria Fossino, tra Calabria e Basilicata, e alla riattivazione della corsia nord del viadotto Italia, sequestrato dopo il crollo di una campata, la primavera scorsa.
“Con orgoglio – ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture – possiamo dire che questa e’ opera dell’ingegno e delle imprese italiani. Se, negli anni scorsi, e’ stato un cattivo esempio, di cattive politiche di infiltrazioni criminali, oggi quest’opera e’ completata quasi per intero, ad eccezione di pochissimi chilometri. Mandando via la criminalita’ – ha aggiunto – come abbiamo fatto con Expo e con il Mose, possiamo dire che quest’opera non e’ piu’ un racconto negativo, ma un segno di speranza e di rinascita per il Meridione e tutta l’Italia. Percorrero’ tutta l’autostrada fino a Reggio Calabria, per rendermi conto di cosa necessita ancora”. Infine, Delrio si e’ rivolto ai vacanzieri che, per la prima volta, non dovranno affrontare ingorghi e percorsi alternativi: “chi va in ferie, trovera’ un’arteria bella e completata”.

A3: Armani (Anas), un solo cantiere aperto di pochi chilometri
Per il primo anno dal 1998, anno di inizio della ricostruzione, “la Salerno-Reggio Calabria e’ interessata da un solo cantiere di pochi chilometri”. Il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, evidenzia lo sforzo dell’azienda per accelerare e chiudere definitivamente i lavori sulla terza autostrada piu’ lunga d’Italia.
“I 450 chilometri della A3 – ha sottolineato Armani – sono tutti a quattro corsie, con standard autostradale. Con l’apertura della galleria Fossino, nel comune di Lauria (Potenza), l’opera e’ pressocche’ ultimata, ad eccezione dei sei chilometri a ridosso del viadotto Italia, che faremo ogni sforzo per completare entro l’anno prossimo. Chiediamo scusa per gli ulteriori, piccoli disagi – ha aggiunto il presidente di Anas -, ma penso che il traguardo raggiunto sia importante per il Mezzogiorno e l’Italia”.

A3: viadotto Italia, 1.160 metri di ‘sbraccio’ e 16 campate
L’autostrada Salerno-Reggio Calabria e’ tutta ultimata ad eccezione di 6 chilometri fra il chilometro 153,4 e il chilometro 159, nel comune di Laino Borgo (Cosenza), dove ricade il viadotto Italia, che con i suoi 260 metri tra il piano viabile e il fondovalle, e’ il piu’ alto del Paese. Il progetto in corso prevede il mantenimento del tratto centrale a ‘grandi luci’, mentre si dovranno demolire e ricostruire gli impalcati di accesso. La nuova opera, che e’ una lunghezza complessiva di circa 1.125 metri (contro i 1.160 attuali), 16 campate appoggiate su 15 pile e due spalle, dovra’ essere completata entro il 2017, ma l’Anas prevede una possibile anticipazione dell’ultimazione dei lavori.