‘Ndrangheta: Dia sequestra 5 mln a esponente cosca Buda-Imerti

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Reggio Calabria – La Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro beni emesso, su proposta del procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dalla sezione misure di prevenzione del tribunale reggino nei confronti di Domenico Passalacqua, 64enne imprenditore originario di Reggio Calabria, operante nel settore della ristorazione, ritenuto esponente della cosca Buda-Imerti, egemone nei comuni di Villa San Giovanni, Fiumara di Muro e territori vicini, attualmente in regime di detenzione carceraria. L’uomo, gia’ destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 9 giugno 2010 dal Gip di Reggio Calabria nell’ambito dell’operazione ‘Meta’, nello stesso procedimento penale, con sentenza del Tribunale di Reggio Calabria del 7 maggio 2014, e’ stato condannato alla pena di 16 anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso e turbativa d’asta.
Le indagini patrimoniali eseguite dalla Dia, hanno consentito, in particolare, di accertare una evidente sproporzione tra i redditi dichiarati dal Passalacqua e la consistenza di buona parte dei beni di cui l’uomo aveva la disponibilita’ ed hanno condotto al sequestro di un patrimonio di circa 5 milioni di euro, costituito da quota di partecipazione relativa ad una societa’ operante nel settore della somministrazione di alimenti e bevande (bar-gastronomia); quota di partecipazione relativa ad una societa’ operante nel settore della ristorazione ubicata in Villa San Giovanni; ditta individuale esercente l’attivita’ di panificio in Villa San Giovanni; 12 beni immobili tra ville, appartamenti, attici e terreni, ubicati in Villa San Giovanni; un’autovettura di lusso modello Porsche Carrera 911; un’imbarcazione da diporto a motore, modello Coverline Cabin 8.30, della lunghezza di circa 8 metri e alcune disponibilita’ finanziarie.

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Negli ultimi 3 anni il Centro Operativo DIA reggino, nell’aggressione dei patrimoni illeciti costituiti dalla Criminalità Organizzata, ha sottoposto a sequestro beni mobili, immobili e rapporti finanziari per un totale di 1.007.957.528,00 euro e a confisca per un valore di 477.325.600,00 euro.

 

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