Immigrati: sbarco Calabria, ragazza morta per mancanza insulina

Reggio Calabria – E’ morta probabilmente per la mancanza di insulina la giovane somala di 21 anni, il cui cadavere e’ stato trovato ieri, a bordo di un motopeschereccio con 354 persone a bordo soccorso a circa 100 miglia a sud-est di Capo Spartivento, al largo delle coste calabresi. A renderlo noto e’ la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. I migranti sono giunti nella tarda mattinata nello scalo marittimo d ella citta’ calabrese dello Stretto. Secondo quanto ricostruito dalla capitaneria, la segnalazione relativa alla presenza del peschereccio, trasmessa dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, e’ pervenuta alla sala operativa del 5* MRSC (Maritime Rescue Sub Center) di Reggio Calabria che ha disposto l’invio di una motoedetta dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica (Rc) e di una motovedetta della Capitaneria di porto di Crotone.

Le due unita’, partite dai rispettivi porti alle ore 14, hanno raggiunto il barcone alle ore 19,30, affiancandosi al pattugliatore di nazionalita’ croata “Mohrovicic” (facente parte del dispositivo aereonavale dell’operazione “Triton”) nel frattempo dirottato sul punto, congiuntamente alle motonavi Alina e Federal Skeena, dalla Centrale Operativa di Maricogecap per prestare la prima assistenza all’imbarcazione con a bordo i migranti. La nave, a causa dell’eccessivo numero di persone presenti a bordo, metteva a rischio la sicurezza degli occupanti. Proprio a causa delle precarie condizioni di stabilita’ del barcone e delle condizioni metereologiche avverse (mare e vento da sud-ovest forza 4), le due motovedette inviate hanno immediatamente avviato le operazioni di imbarco dei migranti (di varia etnia, prevalentemente siriani, pakistani, e subsahariani).
A bordo c’era anche il cadavere della ragazza. Successivamente i migranti sono stati trasbordati sul pattugliatore croato il quale, al termine delle operazioni, ha proseguito la sua rotta verso il porto di Reggio Calabria dov’e’ arreivato oggi.

Immigrati: oltre 18.000 approdati nel 2015 a Reggio Calabria
Sono gia’ oltre 18.000 i migranti soccorsi in mare e trasportati fino al porto di Reggio Calabria nel corso 2015. Lo ha riferito stamani il responsabile della Protezione Civile locale, Giuseppe Alampi. “Lo scorso anno – ha detto Alampi – abbiamo soccorso 18.000 persone, una cifra che quest’anno abbiamo gia’ raggiunto nel mese di aprile e che quindi quest’anno supereremo ampiamente”.