Vibo Valentia – Con l’accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Mileto, in provincia di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto Gaetano Zupo, trentunenne, Angelo Bartone, quarantenne e Massimo Rombolà di anni 39, tutti di Mileto. I tre con il favore delle tenebre si erano introdotti in una villa, di proprietà di una donna di Mileto ma allo stato non abitata, ubicata in località Piano di Bruno con lo scopo di “arraffare” quanto di buono o utile si potesse prelevare. Ma il loro intento criminale è stato sventato dai militari della Stazione di Mileto, impegnati in un servizio perlustrativo notturno, che mentre transitavano in Località Piano di Bruno notavano dei movimenti anomali all’interno della casa, peraltro, già bersagliata da diversi raid da parte di malfattori. Posizionatisi in una zona defilata i militari hanno aspettato l’uscita dall’abitazione dei malviventi i quali , dopo aver smontato gli infissi di tutte le finestre dell’abitazione, li stavano trasportando all’esterno della stessa pronti per darsi alla fuga. Ma il tentativo è fallito. Zupo, Bartone e Ronbolà, infatti, sono stai colti in flagranza e condotti negli uffici del comando Stazione sono stati dichiarati in stato d’arresto per il reato di furto aggravato.










