Porto Gioia Tauro: Sculco, affianco dei lavatori in sciopero

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Reggio Calabria – “Se i lavoratori sono costretti a scioperano in difesa di un’infrastruttura indispensabile per il rilancio del Mezzogiorno, non si può che stare dalla loro parte. Proprio in quanto accade al porto di Gioia Tauro – afferma la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco – per la storia che lo contraddistingue, le speranze suscitate e le promesse disattese, si ravvisano i tratti dell’irrisolta questione meridionale. Il porto di Gioia Tauro è lo specchio di un Paese che tarda a dotarsi di una politica industriale e di sviluppo”. Ancora la consigliera regionale: “Serve una prospettiva chiara che rassicuri i lavoratori e punti sull’intermodalità e la diversificazione delle attività portuali. Soprattutto, è necessaria una programmazione che scongiuri quanto paventano esperti e commentatori, secondo cui l’infrastruttura sta subendo un devastante ridimensionamento ed un inesorabile declino”.