Droga: coltivavano marijuana, coniugi in manette

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Vibo Valentia  – Produzione e detenzione di sostanza stupefacente. Con questa accusa i carabinieri delle Stazioni di Rombiolo e San Calogero, nel Vibonese, hanno tratto in arresto i coniugi Pietro Pata, 58 anni, e Gemma Sacchinelli, 48 anni, che in una campagna di loro proprieta’ in mezzo ad una coltura di mais avevano piantato oltre 400 piante di marijuana.

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Altri 200 chili di canapa indiana gia’ essiccata sono invece stati trovati in due grossi capannoni attigui al podere agricolo dei due coniugi.

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La sostanza stupefacente sul mercato avrebbe potuto fruttare oltre 5000 mila euro. La radura era accessibile solo dall’entrata principale dell’abitazione degli arrestati, poiche’ il tratto verde era delimitato da tre collinette di 50 metri, oltre le quali si trovava una fitta boscaglia. I carabinieri hanno avvistato la piantagione grazie agli appostamenti dei “Cacciatori di Calabria”, il reparto dell’Arma addestrato ad agire in ambienti montani e boscosi per la ricerca di latitanti e di droga.

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