Ponte Stretto: Scotto (Sel), ma Renzi sa che governo favorevole?

scotto-arturoRoma – “Con un colpo di scena degno di un thriller, il governo cambia idea e, per tenersi buono l’alleato dell’NCD, apre alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, anche se ad uso ferroviario”. E’ il capogruppo Sel a Montecitorio, Arturo Scotto, a sintetizzare cosi’ il dibattito in Aula di stamane, spiegando che “invece di impegnarsi per finire la Salerno-Reggio Calabria e per ammodernare il sistema viario calabrese, preferisce assecondare il ministro dell’Interno, Alfano, e il suo partito, l’NCD, sponsor di questa opera inutile per lo sviluppo del Mezzogiorno. Siamo alla farsa e alla presa in giro degli italiani. Ma Renzi lo sa?”.
“Solo pochi mesi fa – prosegue l’esponente Sel – dopo una nostra denuncia l’allora ministro Lupi ci disse che i fondi per il Ponte sullo Stretto non c’erano. Ora il Nuovo Centrodestra e il ministro Alfano, per raccattare qualche voto, tornano alla carica e il governo gli va dietro. Sinistra Ecologia Liberta’ e’ contraria alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina e si opporra’ alla costruzione di questa opera assolutamente inutile. Per tenere Alfano in vita – conclude Scotto – il governo butta al macero decenni di battaglia per l’ambiente e la legalita’”.