Costa Azzurra: bloccati 5 treni Unitalsi con 2.500 a bordo

pellegrini04-10-15Roma  – Cinque treni dell’Unitalsi, con a bordo oltre 2.500 pellegrini tra cui molti malati e disabili, sono rimasti bloccati a causa dell’alluvione che ha colpito questa notte la Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime. I treni Unitalsi stavano rientrando in Italia dopo il pellegrinaggio nazionale che si e’ tenuto a Lourdes dal 28 settembre al 3 ottobre.
In questo momento, informa una nota, i treni sono fermi a Cannes quello delle Marche, a Tolone quelli della Sicilia e della Calabria e Marsiglia quelli dell’Emilia Romagna-Piemonte e Puglia. Questi ultimi dovrebbero potere ripartire via Modanne per l’Italia appena verranno reperiti i locomotori adatti.
La presidenza nazionale dell’Unitalsi ha attivato una task-force a Roma e Lourdes per raggiungere con macchine e pulmini i treni soprattutto per potere portare ai pellegrini i generi di prima necessita’ (acqua, cibo e coperte).

“Il disastro e’ stato grande – spiega Salvatore Pagliuca, presidente nazionale dell’Unitalsi – con il crollo di ponti e l’interruzione delle linee ferroviarie. Siamo stati in contatto tutta la notte sia da Roma, che da Lourdes con i referenti dei diversi treni unitalsiani. La situazione e’ sotto controllo e grazie alla presenza dei nostri volontari i pellegrini sui treni stanno vivendo questo momento di disagio con grande serenita’”.
“Mi auguro – aggiunge Pagliuca – che la situazione si sblocchi al piu’ presto per potere permettere ai nostri treni di rientrare in Italia sembra attraverso la linea alternativa di Modane. In questo momento nelle cappelle allestite su ogni sui treno si sta pregando per le vittime dell’alluvione e per il Santo Padre che oggi apre il Sinodo dei Vescovi per la Famiglia”.
Costa Azzurra: Unitalsi, appello a Fs e Francia per i malati
L’Unitalsi si appella alle Ferrovie dello Stato e alle Ferrovie francesi “per privilegiare il rientro dei 2500 pellegrini”, tra cui molti malati e disabili, rimasti bloccati a causa dell’alluvione che ha colpito la Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime.
Il presidente nazionale dell’Unitalsi, Salvatore Pagliuca, interpellato dall’AGI, SPiega: “voglio lanciare un forte appello alle Ferrovie italiane e a quelle francesi, affinche’ ci aiutino a far rientrare il prima possibile i pellegrini. Purtroppo non sono passeggeri ‘normali’, ma malati e disabili che hanno bisogno di particolare assistenza”.
Costa Azzurra: Unitalsi, su treno problema igienico-sanitario
A bordo del treno fermo a Cannes “il problema maggiore e’ quello igienico sanitario. Siamo realmente messi male, l’acqua in alcuni bagni delle carrozze e’ gia’ finita, in altre sta finendo. E’ una corsa contro il tempo e noi non ne abbiamo molto di autonomia”. Lo ha affermato all’AGI il responsabile dell’Unitalsi delle Marche che, da ieri sera, e’ bloccato con malati e disabili a causa dell’alluvione che ha colpito la Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime. “Noi siamo sul treno dalle 22 di ieri sera – ha spiegato – Questa situazione non puo’ perdurare, speriamo si modifichi qualcosa entro brevissimo. I malati stanno bene, pero’ le persone hanno delle terapie per poco tempo quindi non puo’ perdurare la situazione. Non ci hanno detto niente. Sappiamo solo che stanno valutando se farci tornare indietro per farci fare un percorso alternativo o farci andare avanti, ma non abbiamo notizie sulla sorte che ci aspetta”.
Costa Azzurra: Unitalsi, preoccupati per malati gravi
“Con il passare delle ore la situazione dei treni Unitalsi si sta evolvendo”, ma “siamo preoccupati per i malati gravi”. E’ quanto dichiara Salvatore Pagliuca, presidente nazionale dell’Unitalsi in merito ai treni di pellegrini italiani rimasti bloccati per la tempesta in costa Azzurra “I treni che erano fermi nella zona di Marsiglia dovrebbero ripartire entro le ore 13 con i pellegrini delle Puglia, del Molise e dell’Abruzzo – spiega Pagliuca – Quello dell’Emilia Romagna con il gruppo del Piemonte e’ invece gia’ ripartito sempre via Modane. Mentre quello fermo a Cannes dovrebbe ripartire alle ore 14 per l’Italia con il gruppo delle Marche fatte salve le verifiche che le autorita’ francesi stanno effettuando sulla linea ferroviaria. Altra questione, invece, per i treni bloccati a Tolone. Per i pellegrini su questi treni – da Sicilia e Calabria – le autorita’ francesi stanno addirittura pensando di farli scendere dai treni per farli alloggiare negli alberghi. Questa ipotesi – aggiunge Pagliuca- ci preoccupa molto perche’ a bordo abbiamo malati anche gravi, tra cui alcuni dializzati, che devono arrivare in Italia quanto prima. Mi auguro che le autorita’ considerino con la massima attenzione questa emergenza che si aggiunge a quella causata dal maltempo”.