Lavoro: Cisl, risposte immediate su ammortizzatori sociali

tramonti-cisl-09Catanzaro – La Cisl calabrese esprime “profonda preoccupazione per il perdurare, nonostante le iniziative poste in essere, del blocco dei pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga”. Lo afferma il segretario generale, Paolo Tramonti. “Ancora una volta – aggiunge – un atteggiamento incomprensibile del Governo che impedisce l’utilizzo delle risorse residuali giacenti presso l’Inps pari a 22 milioni e non autorizza il trasferimento all’Inps di 41 milioni di euro derivanti dalla prima riprogrammazione FSE”. Per la Cisl calabrese “occorre garantire l’erogazione delle mensilita’ residue 2013 e 2014 per tutti i percettori e soprattutto occorre avviare un piano regionale per le politiche attive finalizzato alla ricollocazione dei lavoratori. In questa direzione ci attendiamo che l’incontro di martedi’ prossimo con il Presidente della Giunta Regionale porti finalmente soluzioni positive in merito ai pagamenti delle indennita’ di mobilita’ e delle indennita’ previste per i percettori impegnati nei tirocini. Ma soprattutto, ci aspettiamo risposte concrete, anche alla luce della ormai imminente approvazione del Programmi Operativi Regionale 2014-2020, sul versante di piano per le politiche attive che dovra’ essere cuore nevralgico di un Piano regionale per il Lavoro capace di attivare risorse pubbliche e private in direzione della creazione di nuova occupazione Per la Cisl la Regione dovra’ impegnarsi a mettere in campo in tempi rapidi misure per l’autoimpiego, incentivi per le assunzioni, premialita’ negli appalti per le imprese che assumono percettori, misure straordinarie per garantire l’accompagnamento alla pensione degli over 60, un piano di riqualificazione professionale ed una valorizzazione delle esperienze dei tirocini formativi. La Cisl preannuncia che, se nei prossimi giorni non dovessero arrivare le risposte attese, mettera’ in campo nell’immediato una forte azione di lotta e mobilitazione su tutto il territorio regionale”.