Caccia: due persone denunciate dal Cfs nel Reggino

rp_corpo-forestale-01-06-300x201.jpgReggio Calabria – Il personale del Corpo Forestale dello Stato in servizio al Comando stazione di Sant’Eufemia d’Aspromonte Rc), con la collaborazione dei volontari dell’Associazione C.A.B.S. (Comitato contro la distruzione degli uccelli), ha colto in flagranza di reato, in localita’ “Scina’” del Comune di Palmi, due persone, C.F., di 28 anni, e C.V. di 29, intenti a svolgere una battuta di caccia illegale. L’appostamento svolto dal personale del Corpo Forestale, con il supporto dei volontari del C.A.B.S., ha permesso di immortalare, con foto e filmati, i due individui nel momento dell’abbattimento di un esemplare di Passer Montanus, un uccello protetto dalla legge. Il successivo fermo e l’ ‘dentificazione dei due ha consentito di definire i reati contestati. In particolare, C.F., che materialmente imbracciava il fucile, e’ risultato privo di licenza del porto d’armi ed e’ stato denunciato per porto abusivo di arma da fuoco nonche’ per l’abbattimento di fauna protetta, mentre C.V., proprietario dell’arma e della licenza per detenerla, sono stati contestati, oltre all’abbattimento di specie protetta in concorso, anche la omessa custodia di arma da fuoco. Il fucile da caccia con il relativo munizionamento e’ stato sequestrato. Il Corpo Forestale dello Stato, in una nota, sottolinea l’importanza della collaborazione che le associazioni di cittadini dedite alla difesa dell’ambiente offrono alle Forze dell’Ordine nell’incessante attivita’ di prevenzione e repressione di illeciti nel settore ambientale.

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