Vibo Valentia – Sono fuori pericolo le tre persone ferite ieri sera ad Ariola di Gerocarne, nel Vibonese. Antonino Loielo, 48 anni, di Sant’Angelo di Gerocarne, si trovava alla guida di una Panda ed e’ stato araggiunto da colpi d’arma da fuoco al petto ed alla spalla. Le sue condizioni non sono peggiorate nella notte e, pur rimanendo in prognosi riservata, per i medici e’ fuori pericolo cosi’ come Sofia Alessandra, 34 anni, al settimo mese di gravidanza, compagna di Loielo e colpita da un pallettone alla spalla. Ferite alla mandibola, invece, per Alex Loielo, 22 anni, figlio di Antonino, che sedeva sul sedile posteriore con le sorelle di 13 e 5 anni, rimaste ferite dai vetri dell’auto andati in frantumi. E’ stato Antonino Loielo, sentendo i primi colpi, a portarsi all’ospedale di Soriano. Da li’ il ricovero all’ospedale di Vibo Valentia. Antonino Loielo e’ cugino dei fratelli Vincenzo e Giuseppe Loielo, esponenti di spicco dell’omonimo clan di Ariola, uccisi dal clan Emanuele il 22 aprile 2002.