Giovane ucciso a Catanzaro: su facebook “vendetta, no giustizia”

gentile-marccoCatanzaro – “Nella legge della strada e’ condannato… no alla giustizia, si’ alla vendetta”. E’ questa una delle frasi che compaiono sulla pagina Facebook realizzata per ricordare Marco Gentile, il giovane di 18 anni ucciso a coltellate, sabato sera a Catanzaro, da un coetaneo per un debito di pochi euro. Sulla pagina, che riporta diverse foto della vittima e molti commenti, gran parte dei quali esprimono vicinanza alla madre e alla famiglia del ragazzo ucciso, c’e’ anche un post ricavato sopra una foto di Marco sul quale si fa riferimento proprio alla vendetta e con altri commenti in cui si evidenzia di non credere alla giustizia.
Nicolas Sia, accusato di omicidio, e’ rinchiuso nel carcere di Catanzaro dalla notte di sabato e domani dovrebbe comparire davanti ai giudici per il suo primo interrogatorio. A lui, il magistrato titolare delle indagini, Paolo Petrolo, contesta anche il reato di tentato omicidio. Durante l’aggressione, infatti, il presunto omicida avrebbe sferrato una coltellata anche ad un amico della vittima, strappandogli la felpa ma senza colpirlo. Il giovane era intervenuto nel tentativo di bloccare l’aggressione ed ha poi raccontato tutto alla polizia.