Accoltellato da dipendente scrive nome aggressore con sangue

scena-crimine-paolaCosenza – E’ riuscito a scrivere sul tettuccio della sua auto, con il suo stesso sangue, il nome dell’uomo che lo aveva ferito con un coltello rimastogli conficcato in testa per 5 ore. Cosi’ gli agenti del commissariato di Polizia di Paola (Cs) sono risaliti a David Cristian Florian, cittadino romeno di 20 anni, fermato questa notte come autore del tentato omicidio del suo datore di lavoro, un uomo di 41 anni, E.M., residente nella cittadina del Tirreno cosentino. I fatti si sarebbero svolti nel parcheggio dell’azienda di proprieta’ della vittima. L’uomo e’ stato colpito alla tempia sinistra con un coltello da cucina dalla lama di 25 centimetri che gli e’ rimasto conficcato per alcune ore nella testa. L’aggressore si e’ poi allontanato. La vittima, ancora cosciente, e’ riuscita a indicare l’attentatore. Dopo diverse ore dal fatto, e’ stato soccorso e portato prima nell’ospedale di Paola e poi in quello di Cosenza. Operato d’urgenza per l’estrazione della lama dal cranio, versa in prognosi riservata in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. La dirigente del commissariato di Paola, Giovanna De Marco, nel riferire quanto accaduto ai giornalisti, non ha indicato il movente della brutale agressione. “Stiamo ancora vagliando i possibili motivi del fatto – ha detto – e per ora preferiamo non rivelarli. L’uomo e’ rimasto con il coltello conficcato in testa almeno per 5 ore – ha aggiunto – inizialmente era anche cosciente ma poi e’ stato necessario sedarlo per estrarre il coltello.

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