Armi: due persone arrestate dai carabinieri a Tropea

tropea-sequestro-armi1Tropea(Vibo Valentia) – Con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni i carabinieri della compagnia di Tropea hanno tratto in arresto Salvatore Trecate, 32 anni, già noto alle Forze dell’Ordine e  Francesco Medile,  60 anni, entrambi di Tropea, rispettivamente genero e suocero, il primo ristoratore ed il secondo impiegato pubblico. Entrambi a seguito dell’arresto sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia, in attesa delle determinazioni del Tribunale del arersto-trecate-medilecapoluogo di provincia. Sono stati arresti nell’ambito dei controlli del territorio predisposti dal comando compagnia in occasione delle festività di fine anno eseguendo varie perquisizioni veicolari e domiciliari su tutto il territorio che abbraccia la Costa degli Dei. In tale contesto operativo  durante i controlli, a bordo di una Fiat Panda condotta da Medile, i militari hanno rinvenuto più di 300 proiettili Calibro 45 occultati sotto il sedile del guidatore. Subito è scattata la perquisizione a casa del fermato, appartamento contiguo e comunicante con quello in uso al suocero dello tropea-sequestro-armi2stesso. E proprio a casa del suocero del giovane sono stati rinvenuti, ben occultati in un marsupio nascosto all’interno di una credenza, tra bicchieri ed album di famiglia: una pistola Marca Colt, Calibro 45, perfettamente funzionante e ben custodita; 100 munizioni calibri 45. Per i due immediatamente sono scattate le manette. Nel corso dell’operazione, convenzionalmente denominata “Capodanno Col Botto” i militari della compagnia di Tropea hanno eseguito: 150 perquisizioni personali; 43 perquisizioni veicolari; 12 perquisizioni domiciliari. Nonché hanno elevato 30 contravvenzioni al Codice della Strada per un totale di oltre 25.000 euro e la decurtazione di più di 1500 punti patente.

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