Capodanno: Codacons, un quinto del cenone finisce in pattumiera

cenone-capodanno-16Lamezia Terme – Cresce la spesa media per alimenti e bevande destinati al cenone di Capodanno, ma “un quinto di quanto si mettera’ stasera sulle tavole, finira’ in pattumiera”. La stima e’ del Codacons, che per evitare o limitare gli sprechi ha messo a punto una guida che consente di risparmiare fino al 30% sulla spesa. Questo, nel dettaglio, le dieci regole d’oro:
1) MENO ETTI. “Ridurre i quantitativi: comprate pure tutti i tipi di affettati che volete ma ricordatevi che dopo tre giorni non e’ piu’ cosi’ buono”.
2) DOVE ACQUISTARE. Scegliere con cura il negozio in cui fare la spesa. Per gli alimentari, gli esercizi commerciali piu’ convenienti sono: hard discount (si risparmia fino al 50%), mercato (- 30/35%) e ipermercati (-20/25%) ma “se avete un negoziante di fiducia potete anche decidere di spendere qualcosa in piu’ in cambio di buoni consigli e della certezza di prodotti freschi di qualita’”.
3) LISTA SPESA. C’e’ tutto il tempo per prepararla senza scordare nulla e decidere i relativi quantitativi: eviterete sprechi e acquisti inutili.
4) NO ALLE PRIMIZIE. In questo periodo i banchi dei fruttivendoli si riempiono dei frutti piu’ strani e singolari: “se proprio volete provarli, fatelo piu’ avanti, risparmierete”.
5) ATTENZIONE AL PESO. Quando acquistate salumi, formaggi o carne, “verificate che nella bilancia il riquadro della tara sia acceso ed indichi il peso della carta. Non sara’ molto il risparmio, ma perche’ pagare la carta al prezzo del prosciutto?”
6) ATTENTI ALLE SCADENZE. Nei supermercati “i prodotti che scadono prima sono messi sempre davanti (o sopra) e mai dietro (o sotto). Provate ad allungare la mano. Attenti anche ai pacchi regalo: spesso contengono prodotti che stanno scadendo”.
7) PRODOTTI PIU’ SEMPLICI E NATURALI: provate a comprare la classica veneziana senza farciture e creme particolari. Siete sempre in tempo ad arricchirlo con una crema fatta in casa.
8) CENONE. “Mangiate pure, non ingrasserete per uno strappo alla regola. Sappiate, comunque, che per assaggiare tutto dovete ridurre i quantitativi”.
9) BRINDISI. Ci sono ottime marche di spumanti italiani a prezzi ragionevoli. Non sempre le marche note sono le migliori.
10) RICICLATE GLI AVANZI. Se vi siete stufati di mangiare per quattro giorni di seguito gli avanzi, “ricordatevi che un tempo le nostre nonne con gli avanzi preparavano polpettine o una insalata”.