Infrastrutture: Cgil, per la Calabria servono impegni ulteriori

cgil-28Catanzaro – “Le risorse messe a disposizione nella Legge di stabilita’ 2016 e quelle previste nel piano pluriennale Anas, affrontano solo in parte l’esecuzione delle infrastrutture stategiche (A/3 – SS/106 – SS/182 Serre Calabre), ricadenti in Calabria, con la favorevole condizione per la spendibilita’ delle risorse e l’effettiva esecuzione delle relative opere in tempi certi”. Lo affermano, in una nota, Cgil e Fillea-Cgil della Calabria. “Quindi – si legge in una nota diffusa dalle due segreterie regionali – un’attivita’ del governo nazionale mirata principalmente a finanziare opere effettivamente cantierabili ed eseguibili, che di certo favoriranno il lavoro a una parte consistente dei lavoratori facenti parte dell’esercito industriale di riserva del settore edile calabrese, ma, allo stesso tempo ha operato una revisione progettuale ed un ridimensionamento di risorse rispetto a progetti iniziali ed aspettative. Per la Calabria – si legge – riteniamo esista l’urgenza di ulteriori impegni mirati al completamento dell’insieme del quadro delle Infrastrutture e delle relative opere di ammodernamento, per le quali chiediamo l’apertura di un confronto di merito sulla relativa progettazione ed esecuzione e proponendo il loro inserimento nella programmazione attuativa del Masterplan. Allo stesso tempo – scrivono Cgil e Fillea Calabria – chiediamo la vigilanza e la celerita’ sui bandi degli appalti da assegnare e/o assegnati, la Calabria continua ad essere penalizzata rispetto ad altre regioni che iniziano ad avere un trend positivo e quindi in tal senso lanciamo un appello al Governo ed alle committenti nazionali, sollecitando analogamente allo stesso impegno la Giunta regionale della Calabria, quest’ultima per le opere di propria competenza, ricordando in via prioritaria quelle riferite ai nuovi ospedali, ai sistemi di mobilita’, al dissesto idrogeologico,ecc. Pertanto – concludono Cgil e Fillea – sulle tematiche degli investimenti pubblici per la realizzazione di opere ed infrastrutture pubbliche da realizzare in Calabria auspichiamo l’apertura di un confronto con i governi nazionale e regionale, con la presentazione di una attivita’ rivendicativa che intendiamo condividere e proporre tra le parti sociali interessate a promuovere sviluppo e futuro nella nostra Regione”.