Intimidazioni: Polimeni rafforzare azione Stato su territorio
Catanzaro – “Amministratori, magistrati, giornalisti, sindacalisti, imprenditori. L’elenco delle persone oggetto di atti intimidatori nelle ultime settimane nella nostra regione è drammaticamente in crescita. Poche ore fa è toccato ai titolari dell’azienda Gaetano, ai quali esprimo la mia più sentita solidarietà anche a nome del Senatore Piero Aiello e del Consigliere regionale Baldo Esposito”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Marco Polimeni che interviene in merito alla preoccupante escalation criminale che la notte scorsa ha interessato una nota azienda di Lamezia Terme. “Estendiamo la nostra vicinanza anche al presidente della commissione regionale antimafia, il consigliere Arturo Bova che appena la scorsa settimana ha visto andare in fumo la propria auto davanti casa, a nove mesi da un altro intimidatorio – afferma ancora Polimeni -. Siamo in presenza di un fenomeno criminale che non può essere sottovalutata: devono essere attivate iniziative urgenti ed efficaci di contrasto delle forze criminali”. Lo Stato e le Istituzioni ad ogni livello, devono rafforzare la propria azione sul territorio per rispondere in maniera determinata all’offensiva criminale che blocca la crescita economica, sociale e culturale della nostra regione”.
Catanzaro – “Amministratori, magistrati, giornalisti, sindacalisti, imprenditori. L’elenco delle persone oggetto di atti intimidatori nelle ultime settimane nella nostra regione è drammaticamente in crescita. Poche ore fa è toccato ai titolari dell’azienda Gaetano, ai quali esprimo la mia più sentita solidarietà anche a nome del Senatore Piero Aiello e del Consigliere regionale Baldo Esposito”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Marco Polimeni che interviene in merito alla preoccupante escalation criminale che la notte scorsa ha interessato una nota azienda di Lamezia Terme. “Estendiamo la nostra vicinanza anche al presidente della commissione regionale antimafia, il consigliere Arturo Bova che appena la scorsa settimana ha visto andare in fumo la propria auto davanti casa, a nove mesi da un altro intimidatorio – afferma ancora Polimeni -. Siamo in presenza di un fenomeno criminale che non può essere sottovalutata: devono essere attivate iniziative urgenti ed efficaci di contrasto delle forze criminali”. Lo Stato e le Istituzioni ad ogni livello, devono rafforzare la propria azione sul territorio per rispondere in maniera determinata all’offensiva criminale che blocca la crescita economica, sociale e culturale della nostra regione”.
