Criminalita’: controlli Carabinieri nel Reggino, 11 arresti

arresti-cacciolaReggio Calabria – Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, in luoghi e circostanze diverse, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio espletato in tutta la piana di Gioia Tauro, con il concorso dello Squadrone Eliportato Cacciatori e di due unita’ cinofile del G.O.C. di Vibo Valentia. Gli arrestati devono rispondere, a vario tiutolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi clandestine, ricettazione e furto aggravato. A Rosarno, in particolare, i militari hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, Francesco, Giuseppe e Giovan Battista Cacciola, di 47, 35, e 52 anni, i primi due gia’ sottoposti al regime di detenzione domiciliare e l’altro detenuto nella Casa Circondariale di Catanzaro. A loro carico e’ intervenuta una sentenza di condanna, ispettivamente alla pena della reclusione di anni 9 e mesi 4, di anni 8 ed anni 18.
La sentenza e’ stata emessa al termine del giudizio, celebrato con rito abbreviato, scaturito dall’operazione “Mauser”, che nel luglio 2014 aveva portato all’arresto, da parte di Carabinieri di Reggio Calabria, di 16 persone appartenenti alla cosca Cacciola di Rosarno, per le ipotesi di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, sequestro di persona e riduzione in schiavitu’.

Contestualmente, in contrada Ciambra di Gioia Tauro, sono state arresto-amatotratte in arresto in flagranza di reato 8 persone, tra queste  Damiano Amato, 27 anni, già noto alle forze dell’ordine. Nel  sotterranei della sua   abitazione i militari hanno rivenuto, celati in tubi di pvc e guaine in plastica murati, un fucile automatico, a canne mozze, calibro 12 marca Benelli con matricola abrasa, un fucile a due canne affiancate calibro 16, senza marca e con matricola abrasa, 19 munizioni calibro 16 a pallini marca R.C. e una canna mozzata calibro 16 con matricola abrasa, Inoltre i carabiniri hanno tratto in arresto  Cosimo, Leonardo,  Alessando, Momma Bevilacqua, Elonora Bevilacqua rspettivamente di 47,31, 32 , 37, 30 anni e Roccardo e Cinzia Amati di 22 e 26 anni,  e ne e’ stata denunciata un’altra in stato di liberta’ per detenzione illegale di armi clandestine, ricettazione e furto aggravato.

 

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