Incendio bus: Colombo(Fn), misure efficaci contro questi atti

igor_colombo-26Lamezia Terme – “L’attentato subito dalla ditta di trasporti Federico che si è vista distruggere ben quindici bus per il servizio degli studenti,non è che l’ultimo di una serie di atti che negli ultimi anni hanno colpito sempre la stessa azienda reggina. Al di la della solidarietà che noi di Forza Nuova Calabria esprimiamo alla Famiglia Federico,chiediamo cosa intenda fare di concreto la politica per cercare di arginare tale drammatica situazione,che in una regione già provata come la Calabria, può portare ad effetti domino molto deleteri che si possono ripercuotere sulla vita dell’azienda, la quale potrebbe trovarsi costretta a ridurre i servizi e quindi licenziare personale”. Lo afferma in una nota Igor colombo, portavoce di Forza Nuova Calabria. “Questi – aggiunge il portavoce – sono i veri problemi che La Giunta regionale insieme col Governo centrale devono affrontare, finchè non ci sarà la ferma volontà di voler combattere la ‘ndrangheta sul territorio con apposite leggi speciali indirizzate soprattutto al controllo capillare del territorio,assisteremo sempre più a questa escalation di violenza che colpisce chi,nella nostra regione fa impresa onestamente e da lavoro alle famiglie calabresi”. Per Colombo anche se “è vero che la collaborazione delle vittime diventa fondamentale in questi casi, bisogna anche che ognuno faccia la propria parte, accendere i riflettori subito dopo che gli imprenditori subiscono gli attentati non serve praticamente a nulla”. Colombo suggerisce al Governatore Oliverio di chiedere “al governo nazionale misure efficaci contro il dilagare di questi atti che portano ad alzare l’allarme sociale”. Per Colombo “è ora che il nostro territorio calabrese sia costantemente monitorato dai nostri militari dell’esercito, sono anni che Forza Nuova chiede questo ed ogni volta purtroppo ci ritroviamo – conclude – a commentare episodi criminali,attentati ed estorsioni e l’unica risposta che leggiamo, sono i comunicati di solidarietà dei vari esponenti politici”.