Calcioscommesse: Palazzi, “grazie a magistrati catanzaresi”

palazzi-stefanoCatanzaro – “Facendo squadra abbiamo raggiunto raggiunto risultati straordinari”. E’ quanto affermato dal procuratore federale della Fgci, Stefano Palazzi, dopo aver incontrato a Catanzaro il procuratore facente funzioni Giovanni Bombardieri e il sostituto Elio Romano, titolari dell’inchiesta “Dirty soccer” su un istema di calcioscommesse. Palazzi ha spiegato di aver voluto ringraziare “a nome di tutta la federazione i magistrati catanzaresi per l’impegno profuso in questa importante indagine. Il loro lavoro – ha aggiunto – ha consentito alla giustizia sportiva di portare avanti dei procedimenti che si sono conclusi con importanti decisioni, retrocessioni, punti di penalizzazioni e squalifiche per calciatori e dirigenti. Devo sottolineare – ha proseguito Palazzi – l’intervento del governo sulle frodi sportive che ha reso possibile unainvestigazione cosi’ efficace”.
Sollecitato dalle domande dei giornalisti, il procuratore Palazzi ha assicurato attenzione sul caso Crotone. La Dda di Catanzaro, infatti, ha rinnovato la richiesta di sequestro dei beni dell’imprenditore Raffaele Vrenna, tra cui anche l’Fc Crotone, dopo che il Tribunale aveva rigettato una prima istanza. “La Procura federale e’ attenta, valuteremo – ha detto – e nel caso ci confronteremo con i magistrati”. Anche sul caso Infront, Palazzi ha spiegato di aver gia’ avviato contatti con la Procura di Napoli, “speriamo di poter far presto luce”. Il procuratore federale si e’ detto comunque ottimista sul futuro del calcio: “Siamo di fronte fenomeni gravi ma che rappresentano una eccezione rispetto al grosso del movimento”. All’incontro era presente anche l’ex procuratore Vincenzo Antonio Lombardo che ha ricordato come la Procura catanzarese abia garantito la massima celerita’ delle indagini.