Trasporti: Cisl, in Calabria programmazione ancora carente
Catanzaro – “Nel seguire con grande interesse le interviste a tutta pagina degli assessori regionali con delega in materie di trasporti e non solo, mi portano a dichiarare che le conseguenti azioni politiche – istituzionali in Calabria, continuano a essere ingiustificatamente lente e conseguentemente inefficaci per pianificare e innovare il sistema sul territorio. Cio’, nonostante la conclamata e dichiarata esigenza di procedere verso una radicale riorganizzazione del comparto”. Lo afferma il segretario regionale della FIt-CIsl, Annibale Fiorenza, secondo il quale le istituzioni continuano a ” sottovalutare l’opportunita’ di sviluppare un sinergico impegno che, a nostro avviso, – dice – si ritiene indispensabile per dare concreto avvio a un’innovativa “politica dei Trasporti” che ha bisogno di scelte chiare, risorse certe e tempi di attuazione compatibili con gli obiettivi prefissati. Affinche’ questo si renda concreto, il modello di relazionarsi in senso partecipativo e concertativo – aggiunge – puo’ valorizzare gli strumenti idonei per sviluppare e condividere contenuti utili per avviare il cantiere del nuovo Sistema integrato delle infrastrutture e dei servizi” con l’esigibilita’ di un’adeguata “Integrazione vettoriale, oraria e tariffaria”. Questo e’ l’obiettivo che ci interessa per dare futuro. Spiace dover prendere atto che, ancora oggi, – dice – gli strumenti della pianificazione e della programmazione (P.R.T. fermo al 1997), non trova attuazione nonostante, in seno all’attuale Governo regionale, siedono autorevoli esperti e stimatissime professionalita’ del mondo accademico calabrese, verso cui avevamo riposto il grande sogno di avere presto, un nuovo piano regionale dei trasporti e un’efficace programmazione dei servizi per la mobilita’ regionale e locale. Questo – dice – ci rammarica e ci porta a essere fortemente preoccupati per il futuro”.
Catanzaro – “Nel seguire con grande interesse le interviste a tutta pagina degli assessori regionali con delega in materie di trasporti e non solo, mi portano a dichiarare che le conseguenti azioni politiche – istituzionali in Calabria, continuano a essere ingiustificatamente lente e conseguentemente inefficaci per pianificare e innovare il sistema sul territorio. Cio’, nonostante la conclamata e dichiarata esigenza di procedere verso una radicale riorganizzazione del comparto”. Lo afferma il segretario regionale della FIt-CIsl, Annibale Fiorenza, secondo il quale le istituzioni continuano a ” sottovalutare l’opportunita’ di sviluppare un sinergico impegno che, a nostro avviso, – dice – si ritiene indispensabile per dare concreto avvio a un’innovativa “politica dei Trasporti” che ha bisogno di scelte chiare, risorse certe e tempi di attuazione compatibili con gli obiettivi prefissati. Affinche’ questo si renda concreto, il modello di relazionarsi in senso partecipativo e concertativo – aggiunge – puo’ valorizzare gli strumenti idonei per sviluppare e condividere contenuti utili per avviare il cantiere del nuovo Sistema integrato delle infrastrutture e dei servizi” con l’esigibilita’ di un’adeguata “Integrazione vettoriale, oraria e tariffaria”. Questo e’ l’obiettivo che ci interessa per dare futuro. Spiace dover prendere atto che, ancora oggi, – dice – gli strumenti della pianificazione e della programmazione (P.R.T. fermo al 1997), non trova attuazione nonostante, in seno all’attuale Governo regionale, siedono autorevoli esperti e stimatissime professionalita’ del mondo accademico calabrese, verso cui avevamo riposto il grande sogno di avere presto, un nuovo piano regionale dei trasporti e un’efficace programmazione dei servizi per la mobilita’ regionale e locale. Questo – dice – ci rammarica e ci porta a essere fortemente preoccupati per il futuro”.
