Provincia Vibo: avvocatura corregge Cassazione, Niglia non decade

AndreaNiglia-VVVibo Valentia – L’Avvocatura Generale dello Stato, per conto del Ministero dell’Interno, ha notificato alla difesa del presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia, un ricorso finalizzato alla correzione da parte della Cassazione di un erroneo dispositivo di una sentenza, resa nota nello scorso mese di marzo, con cui era stata dichiarata l’incandidabilita’ di Niglia alle elezioni comunali (e’ anche sindaco di Briatico) e di conseguenza la decadenza da entrambe le cariche elettive. La Cassazione, nelle motivazioni della sentenza, aveva annullato con rinvio alla Corte d’Appello di Catanzaro il precedente verdetto dei giudici di secondo grado per un riesame nel merito delle contestazioni mosse dal Viminale agli ex amministratori comunali di Briatico ritenuti responsabili dello scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi dell’ente. Nel dispositivo, pero’, la Cassazione aveva erroneamente dichiarato Niglia ed altri amministratori come incandidabili. La conseguenza della richiesta del Viminale di correzione da parte della Cassazione dell’errore del dispositivo comporta che il presidente della Provincia di Vibo, Andrea Niglia, rimarra’ al suo posto sino ad un eventuale nuova pronuncia a lui sfavorevole da parte della Corte d’Appello di Catanzaro e poi di nuovo da parte della Cassazione.

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