Istat: italiani piu’ salutisti, calo consumatori alcol e fumatori

famiglie-consumi-1908Roma – Gli stili di vita degli italiani continuano a migliorare. Nel 2014 si riducono i consumatori di alcol a rischio (15,5%), i fumatori (19,5%) e le persone obese (10,2%). A livello territoriale la quota piu’ alta di consumatori di alcol si ritrova nel Centro-Nord mentre l’obesita’ e’ piu’ diffusa nel Mezzogiorno. Lo rileva il rapporto “Noi Italia” dell’Istat diffuso oggi. Nel 2013 la spesa sanitaria pubblica italiana si attesta intorno ai 2.400 dollari pro capite a fronte degli oltre 3.000 spesi in Francia e Germania. La quota di spesa sanitaria privata e’ pari al 22,6% del totale, inferiore di oltre un punto percentuale rispetto a quella tedesca ma superiore a quella francese.I tumori e le malattie del sistema circolatorio sono le patologie per cui e’ piu’ frequente il ricovero ospedaliero; tuttavia il ricorso al ricovero e’ in progressiva riduzione perche’ sempre piu’ spesso le persone vengono curate in contesti assistenziali diversi dagli ospedali (day hospital o ambulatori). Nel 2013 i ricoveri per le malattie circolatorie e i tumori si confermano piu’ elevati nelle regioni del Centro, rispettivamente 2.044,6 e 1.212,6 per 100mila abitanti. In Italia la mortalita’ per tumori e malattie del sistema circolatorio e’ inferiore alla media europea; nel 2012 i decessi per queste cause sono stati rispettivamente 27,0 e 34,4 ogni 10mila abitanti. Nel Mezzogiorno la mortalita’ per tumori e’ inferiore alla media nazionale, mentre e’ piu’ elevata quella per malattie del sistema circolatorio. Il tasso di mortalita’ infantile, importante indicatore del livello di sviluppo e benessere di un Paese, continua a diminuire; nel 2013 in Italia e’ di 2,9 per mille nati vivi, tra i valori piu’ bassi in Europa.