Vibo Valentia – Gli amministratori della Provincia di Vibo Valentia finiscono nel mirino dei Carabinieri doopo l’ennesimo incidente stradale verificatosi sulla disastrata rete viaria provinciale. Un uomo di 40 anni e’ morto stamane, intorno alle 6,30, lungo la strada che collega i centri di Vazzano e Vallelonga, mentre due persone sono rimaste ferite. Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, intervenuti sul posto, la vettura, una Lancia y, si e’ ribaltata, probabilmente amche a causa di un avvallamento del manto stradale. La vittima, il passeggero che occupava il sedile anteriore del veicolo, e’ stata sbalzata fuori dall’ abitacolo. Secondo quanto reso noto dal comando della compagnia dell’Arma di Serra San Bruno (Vv), competente per territorio, accertamenti sono in corso su eventuali responsabilita’ penali a carico degli amministratori competenti sulla manutenzione del tratto stradale. “Il cedimento del manto stradale in quel tratto – ha detto il comandante della compagnia, capitano Mattia Ivano Losciale – e’ grave e recidivo, cosi’ come quello sulla SP 47 tra San Nicola da Crissa e Capistrano, e quello tra Capistrano E Polia. In uno stato di pericoloso deterioramento giacciono le reti viarie che portano a Fabrizia, Mongiana e Nardodipace. Ogni responsabilita’ – assicura l’ufficiale – verra’ accertata e gli amministratori competenti saranno denunciati senza riserva alcuna”. Sullo stato della viabilita’ in zona piu’ volte le poplazioni locali hanno manifestato coinvolgendo gli organi di informazione. Lunedi’ scorso la Procura della Repubblica di Vibo valentia aveva sequestrato un tratto dell’autostrda A3 in seguito a due incidenti stradali mortali costati la vita a cinque persone, rlevando difetti di progettazione ed esecuzione dei lavori ammodernamento dell’arteria all’imbocco di una galleria. Tredici le persone indagate.