Corigliano: la Vespucci nel porto

vespucciCorigliano Calabro – La nave scuola Amerigo Vespucci, dopo un lungo periodo trascorso per effettuare importanti lavorazioni di ammodernamento, è tornata a solcare i mari e, nel corso della Campagna Navale organizzata in occasione del suo 85° anniversario, giovedì 5 maggio ha effettuato una sosta nel Golfo di Corigliano Calabro.
Sulla nave più ricca di storia della Marina Militare, che tra l’altro è stata recentemente nominata Ambasciatrice di Roma 2024, è stato svolto un interessante incontro didattico a favore degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicholas Green – Falcone e Borsellino”, indirizzo Trasporti e Logistica, Conduzione del mezzo navale, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, tra cui l’Ispettore di Sanità della Marina Militare ammiraglio Enrico Mascia, il Prefetto di Cosenza, il Sindaco del Comune di corigliano-vespucci-2Corigliano, il Vicario del Tribunale di Castrovillari in rappresentanza del Presidente, il Vice Presidente della Provincia di Cosenza e Padre Antonio Bottino.
Il Comandante di Nave Vespucci, Capitano di Vascello Curzio Pacifici, ha aperto l’incontro didattico illustrando il “Dual-use della Marina Militare” e, a seguire, sono intervenuti l’Ispettore di Sanità della Marina Militare, ammiraglio Enrico Mascia, il dirigente dell’Istituto scolastico Ing. Alfonso Costanza che ha presentato il tema “Tradizione e tecnologie a bordo” e il Presidente del Circolo Velico lucano che ha illustrato il progetto “Il parco della Magna Grecia”.
Il Dirigente Costanza ha evidenziato come il mare finalmente torni ad essere protagonista grazie al “Nicholas Green” che in seguito alla richiesta d’ormeggio corigliano-vespucci-3avanzata lo scorso gennaio dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicholas Green” in sinergia con la Capitaneria di Porto di Corigliano, il Comune di Corigliano Calabro, l’Autorità portuale di Gioia Tauro e il Circolo velico lucano di Policoro, ha ottenuto il pieno sostegno da parte dell’Ente Provincia di Cosenza che, sin dal suo coinvolgimento, ha immediatamente condiviso l’iniziativa.
L’istanza del Dirigente Costanza ha avuto esito positivo dai vertici della Marina Militare, Stato Maggiore, grazie al supporto dell’ammiraglio Enrico Mascia, ispettore di sanità della Marina Militare che come uomo di mare ha condiviso appieno il progetto
La fase logistica dell’evento è stata coordinata dal professor Leonardo Amato in collaborazione con i Proff. Antonio Catera, Luigi Perrotta e Gaetano Castaldo. Un corigliano-vespucci-4ringraziamento particolare al Pratico Locale Alfredo Anemone, che con la pilotina ha accompagnato la delegazione a bordo del veliero.
Il Dirigente Costanza ha evidenziato come la visita al Vespucci sia stata un’occasione unica per ammirare da vicino la più antica nave della Marina militare ancora in servizio, alla cui vista si resta davvero incantati e all’interno della quale la tradizione si coniuga sapientemente con la modernità, offrendo uno straordinario esempio di come la tecnica dei Costruttori navali, dei Maestri d’Ascia e dei calafatai sia in grado di affiancarsi a tutto ciò che l’evoluzione tecnologica riesce a mettere a disposizione.
Ricordando l’ammiraglio padrone del vento, Agostino Straulino, il Dirigente Costanza ha concluso il suo intervento richiamando una frase dell’Ufficiale: “Un uomo di mare non si troverà mai a disagio nella vita, anche se decidesse di cambiare mestiere”.