Rosarno: migranti nella tendopoli, impegni Comune San Ferdinando

tendopoli-rosarno-rc-1San Ferdinando (Reggio Calabria) – Si e’ conclusa la manifestazione di protesta degli immigrati ospiti della tendopoli di San Ferdinando, scesi in strada dopo la morte di un giovane cittadino del Mali, ucciso da un carabiniere che era intervenuto per sedare una rissa e rimasto a sua volta ferito da una coltellata. Le centinaia di migranti scesi in strada stamattina, con cori e slogan contro le forze dell’ordine e il razzismo, hanno presidiato il palazzo del Comune, fin quando una delegazione e’ stata ricevuta da un delegato della commissione straordinaria che guida il Comune dopo lo scioglimento per mafia.
I migranti hanno chiesto di ottenere, tra l’altro, soldi per il rimpatrio della salma del giovane morto e maggiori garanzie per il futuro della tendopoli. Richieste che sarebbero state accordate e messe per iscritto, come voluto dagli stessi immigrati che, una volta illustrato l’accordo a quanti si trovavano nella piazza, hanno deciso di fare rientro nelle tende.