Bolzano – Doppia tragedia sulle montagne del Trentino Alto Adige. Marito e moglie di Milano in mattinata erano morti dopo essere precipitati nel vuoto durante la scalata lungo la parete nord di Cima Vermiglio nel gruppo della Presanella in Trentino e nel pomeriggio una donna di 53 anni in valle Aurina, in Alto Adige, ha perso la vita a seguito dell’improvviso cedimento di una piattaforma panoramica.
Massimo Albini e Beatrice Corona, entrambi di 54 anni che risiedevano a Milano, hanno perso la vita mentre stavano compiendo un’ascensione a Cima Vermiglio. Nel passaggio di un canalone poco sotto la vetta a circa 3.400 metri altitudine, uno dei due ha perso l’appiglio travolgendo l’altro nel vuoto. Tremendo lo schianto contro le rocce dopo un volo di 300 metri. La mancanza di segnale che non ha consentito di effettuare subito la chiamata di soccorso. Sul posto sono giunti poi i soccorritori con l?ausilio dell?elicottero di Trentino Emergenza ma per i due coniugi non c?è stato nulla da fare.
Niente da fare all’arrivo del medico d’urgenza a bordo dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites anche per la donna altoatesina, rimasta vittima del crollo della balconata panoramica nella zona di Rio Bianco in Valle Aurina.