‘Ndrangheta: processo “Crimine”, 2 arresti nel Vibonese
Vibo Valentia – I Carabinieri delle compagnie di Vibo Valentia e Serra San Bruno hanno arrestato Giuseppe Salvatore Galati, 52 anni, di Piscopio (frazione di Vibo Valentia) e Damiano Tassone, 30 anni, di Cassari (frazione di Nardodipace), in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Reggio Calabria. I due sono stati condannati con sentenza definitiva definitiva a 4 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di associazione mafiosa al termine del processo nato dall’operazione antimafia denominata “Crimine”. I due sono stati condotti nel carcere di Vibo Valentia dove sconteranno un residuo pena di qualche mese, avendo per buona parte gia’ scontata la pena con la carcerazione preventiva. Galati e’ accusato di aver fatto parte con un ruolo apicale del “locale” di ‘ndrangheta di Piscopio, mentre Damiano Tassone avrebbe fatto parte del “locale” di ‘ndrangheta di Nardodipace.
Vibo Valentia – I Carabinieri delle compagnie di Vibo Valentia e Serra San Bruno hanno arrestato Giuseppe Salvatore Galati, 52 anni, di Piscopio (frazione di Vibo Valentia) e Damiano Tassone, 30 anni, di Cassari (frazione di Nardodipace), in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Reggio Calabria. I due sono stati condannati con sentenza definitiva definitiva a 4 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di associazione mafiosa al termine del processo nato dall’operazione antimafia denominata “Crimine”. I due sono stati condotti nel carcere di Vibo Valentia dove sconteranno un residuo pena di qualche mese, avendo per buona parte gia’ scontata la pena con la carcerazione preventiva. Galati e’ accusato di aver fatto parte con un ruolo apicale del “locale” di ‘ndrangheta di Piscopio, mentre Damiano Tassone avrebbe fatto parte del “locale” di ‘ndrangheta di Nardodipace.
