Reggio Calabria – Due persone arrestate e una denunciata è il bilancio di una attività di prevenzione svolta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria. Ad Oppido Mamertina, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto Vincenzo Borgia, 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, per reati in materia di sostanze stupefacenti, in esecuzione ad un ordine di espiazione pena detentiva in regime domiciliare, emesso dal Tribunale di Palmi. L’uomo dovrà scontare la pena di anni 1, mesi 9 e giorni 1, per i fatti commessi nello stesso centro abitato nel 2007
Mentre a Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Catona hanno tratto in arresto Andrea Amato, 23 anni, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per i reati di danneggiamento seguito da incendio, sottrazione di persone incapaci, atti sessuali con minorenne e minaccia, in esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. Il giovane dovrà espiare la pena definitiva di anni 3 e mesi 4 di reclusione.
A Scilla, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà S.S.P., di anni 54 da Scilla, per il reato di lesioni personali aggravate, poiché all’esito di una colluttazione scaturita per futili motivi nel corso di un diverbio, procurava lesioni personali all’altro litigante, cagionandogli una ferita da taglio, giudicata guaribile in giorni 8 da personale medico degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.
