Sicurezza: controlli Carabinieri nella Locride, denunce

carabinieri_controlli2307Reggio Calabria – Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri, finalizzati alla repressione dei reati attinenti le armi e gli stupefacenti. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Locri hanno denunciato un 74enne, un 37enne e un 48enne di Siderno, per furto di energia elettrica. I tre avrebbero manomesso il contatore delle proprie abitazioni al fine di eludere il reale consumo di energia elettrica.
Un 45enne di Melicucco e’ stato denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere perche’ , nel corso di una perquisizione personale, e’ stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 16 cm. I Carabinieri della Stazione di Careri hanno denunciato un imprenditore 48enne di Canolo per attivita’ di gestione dei rifiuti non autorizzata:avrebbe abbandonato dei rifiuti speciali in una contrada sita nel comune di Benestare, senza essere in possesso delle autorizzazioni. L’area e’ stata sottoposta a sequestro.
I Carabinieri della Stazione di Monasterace hanno denunciato un 39enne del posto per truffa. L’uomo si sarebbe fatto consegnare la somma di 500 euro per la vendita di due capi di abbigliamento griffati mai consegnati e successivamente si sarebbe reso irreperibile.
I Carabinieri della stazione di Bovalino hanno segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria, come assuntore di stupefacenti, un 25enne del posto trovato in possesso di un involucro di cellophane contenente alcuni grammi di marijuana. I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica, unitamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno rivenuto a Martone, in localita’ Papina, in un terreno demaniale, una piantagione di canapa indiana tra la fitta vegetazione. La coltivazioine era composta da 2208 piante di altezza compresa tra i 50 e i 120 cm, dislocate su 6 terrazzamenti, nonche’ un tubo in gomma per l’irrigazione collegato alla condotta idrica comunale. Il materiale rinvenuto e’ stato sottoposto a sequestro mentre lo stupefacente e’ stato distrutto.

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