Depurazione: Romeo a Gentile, Giunta Oliverio sta recuperando

Romeo-Sebi-07-06Catanzaro – “In Calabria i problemi sono tanti e la Giunta regionale con la maggioranza di centrosinistra, sta facendo salti mortali per recuperare il tempo perduto, ad incominciare, per esempio, dai fondi comunitari, delittuosamente inutilizzati e ora ricondotti a normalita’ con riconoscimenti alla Giunta Oliverio da parte delle stesse Autorita’ comunitarie. Fa bene il senatore Gentile a porre l’accento su una problematica di stringente attualita’ come i sistemi depurativi e le procedure d’infrazione in atto, ma con altrettanta chiarezza occorre rimarcare che l’attuale Giunta regionale sta facendo di tutto per fronteggiare guasti perpetrati negli anni dalle gestioni commissariali (fino al 2010) ed ordinarie (fino al 2014)”. Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Sebi Romeo , che aggiunge: “Sarebbe davvero imprudente e politicamente scellerato tentare di ascriverne le responsabilita’ a questa governo della Regione, che, al contrario, ha ben presente gli effetti nefasti prodotti quando il senatore Gentile era il coordinatore del Pdl, ossia l’asse portante della maggioranza che sosteneva la Giunta Scopelliti alla Regione anticipatamente sciolta per le ben note ragioni. La memoria politica non puo’ essere cancellata, anche se spesso c’e’ chi ci prova, e i calabresi sanno bene che cosa e chi ha, se non provocato, certamente inasprito problemi che col tempo sono diventati strutturali. Mettendo, tuttavia, da parte demagogie e giochetti populistici fin troppo scoperti, tesi evidentemente a proporre chi li fomenta al rango di salvatore della patria quando la patria ha contribuito a sfasciarla, ecco, punto per punto, come stanno le cose in questo specifico settore, consapevoli che su alcuni temi incidenti sulla qualita’ dell’ambiente e sulle stesse dinamiche dello sviluppo di cui la Calabria ha un forte bisogno, non c’e’ da confondere le idee o aizzare la protesta. Piuttosto, – continua – ci sarebbe bisogno di una responsabilita’ collettiva, di sobrieta’ e rigore quando si toccano alcune corde e alcuni temi e soprattutto di una forte spinta a muoverci con coesione per rimuovere annose piaghe e ridare fiducia e speranza ai cittadini”.