Giustizia: Catanzaro, incontro Oliverio-Gratteri

oliverio-e-gratteri-600Catanzaro – Incontro tra il Presidente della Regione, Mario Oliverio, ed il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, oggi, negli uffici della Giunta regionale. Al centro del colloquio, come riportato in una nota della Regione, ” le modalita’ di partecipazione attiva della Regione al progetto di riqualificazione e riorganizzazione della struttura dell’ospedale militare come sede della Procura”. All’incontro hanno partecipato il Vicepresidente Antonio Viscomi, la dirigente amministrativa della Procura, Carmela Bonarrigo, il Responsabile per l’informatica distrettuale per conto del CSM e i dirigenti del Dipartimento regionale della programmazione nazionale e comunitaria. “L’amministrazione regionale – ha detto Oliverio – ha compreso appieno lo sforzo organizzativo e di implementazione della Procura della Repubblica di Catanzaro che sta portando avanti il procuratore Gratteri. Per questo offriremo tutto l’ausilio finanziario necessario per il cablaggio informatico, l’adeguamento degli arredi e l’installazione di un sistema energetico rinnovabile per i nuovi uffici della Procura, mentre gravera’ sul Ministero dei Lavori Pubblici il costo della ristrutturazione. La riqualificazione della nuova sede giudiziaria, nell’ex Ospedale militare, a un passo dagli altri palazzi di giustizia, rappresentera’, non soltanto e’ un punto di forza per l’attivita’ giudiziaria che sara’ sostenuta anche dal nuovo organico ampliato, su richiesta del Procuratore Gratteri, ma costituira’ una occasione di rilancio per il centro storico della citta’ capoluogo, per la quale nutriamo grande attenzione”.
Dal canto suo, il Procuratore Gratteri, al termine dell’incontro, ha espresso “grande soddisfazione per la disponibilita’ del Presidente Oliverio e del Vicepresidente Viscomi a contribuire in modo determinante a quest’opera pubblica per cui stiamo lavorando, con l’intento di trasformarla da immobile di pregio, ma a lungo inutilizzato, nella sede della Procura della Repubblica di Catanzaro, con annessa sezione della Polizia giudiziaria, producendo un risparmio annuo di circa un milione e mezzo di euro”. Gli uffici competenti della Procura e della Regione hanno programmato una serie di ulteriori approfondimenti per rendere tempestivamente operative le azioni concordate.