Bastonate e pugni alla moglie, arrestato marocchino a Torino
Torino – Ha picchiato ripetutamente la moglie, una donna marocchina di 30 anni, madre di tre figli, svegliandola con calci e pugni, colpendola con un bastone e procurandole ferite su tutto il corpo. La polizia di Torino ha arrestato un marocchino, autore di continue violenze sulla moglie. L’uomo, possessivo e geloso, non accettava che la ragazza lavorasse e frequentasse una scuola di italiano. Dopo una prima denuncia e qualche mese trascorso in comunita’, la giovane era tornata a casa insieme ai figli e al marito. Questi un giorno, vedendola rientrando dalla moschea con alcune amiche e non con il figlio maschio di 15 anni, le si e’ scagliato contro, picchiandola con estrema violenza, tanto da dover essere medicata al pronto soccorso.
La donna e’ tornata dalla polizia per denunciare ancora una volta il marito, che poco dopo e’ stato arrestato. La giovane e i suoi tre figli sono ora seguiti dall’associazione Rete Daphne, che dal 2008 ha accolto e sostenuto 1450 persone, vittime di violenza.
Torino – Ha picchiato ripetutamente la moglie, una donna marocchina di 30 anni, madre di tre figli, svegliandola con calci e pugni, colpendola con un bastone e procurandole ferite su tutto il corpo. La polizia di Torino ha arrestato un marocchino, autore di continue violenze sulla moglie. L’uomo, possessivo e geloso, non accettava che la ragazza lavorasse e frequentasse una scuola di italiano. Dopo una prima denuncia e qualche mese trascorso in comunita’, la giovane era tornata a casa insieme ai figli e al marito. Questi un giorno, vedendola rientrando dalla moschea con alcune amiche e non con il figlio maschio di 15 anni, le si e’ scagliato contro, picchiandola con estrema violenza, tanto da dover essere medicata al pronto soccorso.
