Montagna: ritrovati escursionisti fiorentini smarriti su Pollino
Cosenza – Due escursionisti, un uomo e una donna di Firenze, che si erano smarriti ieri nel Parco del Pollino, sono stati ritrovati sani e salvi. I due, partiti da Mormanno, nel cosentino, per una escursione sulle vette del massiccio del Pollino, erano rimasti bloccati in alta quota a causa delle condizioni atmosferiche, pioggia e nebbia, che ieri hanno caratterizzato le cime piu’ alte del parco calabro-lucano, perdendo la via del ritorno. Sono stati gli stessi escursionisti a dare l’allarme ai numeri di emergenza, nel primo pomeriggio di ieri. Si e’ subito attivata la macchina dei soccorsi per il recupero dei due, ritrovati circa 4 ore dopo. Gli escursionisti sono stati individuati dagli uomini del Soccorso Alpino Basilicata e dal personale del Corpo Forestale dello Stato di Rotonda (PZ) e Viggianello. Erano sulla cresta del monte Pollinello, quasi al confine tra Calabria e Basilicata. I soccorritori, dopo averli raggiunti e constatato le loro condizioni, li hanno accompagnati a valle e poi al piu’ vicino posto del 118 per un controllo da parte dei sanitari.
Cosenza – Due escursionisti, un uomo e una donna di Firenze, che si erano smarriti ieri nel Parco del Pollino, sono stati ritrovati sani e salvi. I due, partiti da Mormanno, nel cosentino, per una escursione sulle vette del massiccio del Pollino, erano rimasti bloccati in alta quota a causa delle condizioni atmosferiche, pioggia e nebbia, che ieri hanno caratterizzato le cime piu’ alte del parco calabro-lucano, perdendo la via del ritorno. Sono stati gli stessi escursionisti a dare l’allarme ai numeri di emergenza, nel primo pomeriggio di ieri. Si e’ subito attivata la macchina dei soccorsi per il recupero dei due, ritrovati circa 4 ore dopo. Gli escursionisti sono stati individuati dagli uomini del Soccorso Alpino Basilicata e dal personale del Corpo Forestale dello Stato di Rotonda (PZ) e Viggianello. Erano sulla cresta del monte Pollinello, quasi al confine tra Calabria e Basilicata. I soccorritori, dopo averli raggiunti e constatato le loro condizioni, li hanno accompagnati a valle e poi al piu’ vicino posto del 118 per un controllo da parte dei sanitari.
