Citta’ Metropolitana: Irto, Reggio proiettata verso il futuro

Irto-Nicola-Irto0511Reggio Calabria – “Con l’elezione del Consiglio Metropolitano, finalmente anche Reggio Calabria vede nascere il nuovo livello di governo locale, che dovra’ proiettare la nostra comunita’ verso un futuro di coesione sociale, crescita urbana, sviluppo economico e sostenibilita’ ambientale”. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. “Ci siamo arrivati dopo un iter lungo, tortuoso, reso piu’ complesso dalle molteplici difficolta’ che hanno segnato la vita politico-amministrativa del nostro territorio negli ultimi anni. Adesso – aggiunge Irto – dobbiamo rimboccarci le maniche, tutti quanti, per colmare il gap che Reggio Calabria ha accumulato rispetto alle altre realta’ del nostro Paese, in conseguenza di problemi che si sono cronicizzati nel tempo e che vanno affrontati prioritariamente. La Citta’ metropolitana dovra’ essere il ‘motore’ del cambiamento, mediante la ripresa degli investimenti, specie in infrastrutture, il rilancio del porto di Gioia Tauro e la valorizzazione degli ‘asset’ strategici dello sviluppo locale: l’universita’, i beni culturali, il turismo, le produzioni di qualita’”. Il rappresentante di Palazzo Campanella prosegue: “Il bello e il difficile iniziano adesso. Per questo motivo, non basta esultare, ma occorre prendere atto che la classe dirigente reggina, nel suo complesso, dispone di uno strumento di grandi potenzialita’. Uno strumento che, nell’interesse esclusivo dei cittadini e sotto la stella polare del principio di legalita’, dovra’ elevare il livello di benessere e la qualita’ dei servizi, consentendo al territorio reggino di affrancarsi dalla sua atavica condizione di arretratezza. Rivolgo un sincero augurio di buon lavoro a tutti i neoconsiglieri e mi congratulo con quanti hanno vinto questa competizione e assumeranno l’onore e la responsabilita’ di amministrare questo territorio. Al contempo – conclude Irto – manifesto fin d’ora la piena disponibilita’ del Consiglio regionale ad attivare tutte le sinergie istituzionali che consentano una piena e quanto piu’ possibile rapida integrazione dei diversi livelli di governance”.