Terremoto: Protezione Civile, 278 vittime e 388 feriti

Roma – E’ di 278 morti il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto nell’Italia centrale. Lo ha reso noto la Protezione Civile in un punto stampa. Secondo alcune fonti che confermano l’indiscrezione  del primo pomeriggio, sono 218 i morti nell’area di Amatrice, 11 in quella di Accumoli e 49 in quella di Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. I feriti in ospedale sono 388.
Nel briefing tenuto dal vice capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, sono stati forniti anche altri dati, a cominciare dalle 238 persone che i vigili del fuoco e gli uomini del soccorso alpino hanno estratto vive dalle macerie. Sono quasi 6600 le persone impegnate nelle operazioni di soccorso e assistenza alle popolazioni terremotate, 1412 i mezzi impiegati; 2500 le persone che anno perso la propria casa in seguito al terremoto. Inoltre, quasi 2,6 milioni di euro gia’ raccolti grazie alle donazioni attraverso il numero solidale 45550, ed e’ stata attivata la procedura relativa all’accesso al Fondo di solidarieta’ europea (FSE), fondo costituito nel 2002 e destinato al reintegro degli sforzi finanziari sostenuti dai Paesi Ue in caso siano colpiti da calamita’ naturale. Si preparera’ quindi un dossier per l’Unione europea, cosi’ come e’ stato gia’ fatto – ha ricordato Borrelli – in altre occasioni del recente passato. Infine, le operazioni di ricerca di dispersi nelle zone terremotate, in particolare nell’area di Amatrice andranno ancora avanti.